‘E MACCARUNE ‘A SCARPARIELLO NASCETTERO ‘E QUARTIERI SPAGNOLI

23 maggio 2016 | 00:00
Share0
‘E MACCARUNE ‘A SCARPARIELLO NASCETTERO ‘E QUARTIERI SPAGNOLI

l ciabattino che in lingua napoletana si dice scarparo prende il nome proprio dall'antico mestiere in lingua Duo Siciliana 'O SCARPARIELLO . Un tempo i quartieri Spagnoli a Napoli erano pieni di botteghe di scarpare dove in prevalenza erano i contadini a non potere pagare in denaro il lavoro , lo ripagavano in natura con i loro prodotti tra cui gli ingredienti principali per tale pietanza , il formaggio , l'aglio , olio e pomodori . Gli scarpari non avendo molto tempo per preparare un pasto dato la mole di lavoro da consegnare per tempo , così crearono questa meravigliosa ricetta rapida da preparare . PASTA ( PENNE , SPAGHETTI , FUSILLI O QUELLA CHE SI PREFERISCE ) , AGLIO , STRUTTO ( 'NZOGNA ) O OLIO EXTRA , POMODORI ( FRESCHI O PELATI ) , FORMAGGIO E A PIACERE PEPERONCINO SE E' DI GRADIMENTO . Si fa soffriggere l'aglio tritato nell'olio oppure nello strutto , poi si aggiunge il pomodoro ( anticamente 'e scarpare usavano il sugo avanzato la domenica ) , fate cuocere il sugo e scolate la pasta ma , proprio per la pasta va fatta attenzione perche deve essere scolata almeno due minuti prima del punto di cottura , passaggio importantissimo perchè la pasta deve terminare la cottura nel sugo , in questa fase di termine cottura in padella con il sugo va aggiunto il formaggio grattugiato , che va aggiunto in abbondanza e in maniera generosa . A termine cottura un po di basilico non guasta come pure a chi lo gradisce un po di peperoncino . Una piccola variante era quella di sostituire i pomodori o il sugo con le bucce dei pomodori che avanzavano durante la produzione delle bottiglie di pomodoro , ma richiede un tempo più lungo di preparazione . Rispoli Domenico Inserito da:

(Utente dal Web)