La Salernitana si prepara per i playout. Ronaldo nota più lieta, Ceccarelli getta la spugna
Impossibile effettuare carichi di lavoro troppo pesanti, tra acciaccati, infortunati e numero minimo di elementi che si fa fatica a raggiungere ad ogni allenamento di questa settimana, solo grazie all’aiuto di una manciata di volenterosi ragazzi della Berretti. Una Salernitana “interlocutoria”, che si gestisce e, anziché provare ad arrivare a 100 col rischio di doversi fermare per strada, preferisce camminare a 80 evitando il pericolo di incidenti. Con l’obbligo di provare a recuperare qualche acciaccato durante il percorso. Strano allenarsi sapendo di non dover giocare nel weekend ma c’è già clima partita nelle menti dei calciatori. Forse troppo presto, tuttavia è inevitabile pensare già all’impegno agonistico, seppur tra un sorriso e l’altro. Il clima è apparentemente disteso nel gruppo granata, che fino a ieri s’è allenato al Mary Rosy, oggi e domani invece si disimpegnerà nel chiuso dell’Arechi. Altro che doppie sedute o allenamenti più pesanti per poi alleggerire il tutto nel corso della prossima settimana, bisogna adottare la politica del mantenimento, pregando che a fine seduta non si sia fatto male nessuno. Cosa capitata a Tounkara proprio alla ripresa per uno scontro di gioco in partitina. Ecco perchè probabilmente sabato il club granata non sosterrà alcuna amichevole, al massimo una partitina in famiglia al mattino per poi assegnae un giorno e mezzo di riposo e riprendere lunedì con la settimana tipo. Per la serie, “chi va piano va sano e va lontano”. Non può esserci altra massima per un gruppo spremuto dalle fatiche di un intero campionato trascorso in costante emergenza, per via dei tanti infortuni ma anche di una rosa (almeno nella prima parte di stagione) con un’età media non verdissima. Nella seconda parte di stagione, poi, le energie da spendere non sono state solo fisiche ma anche mentali, dovendo affrontare ogni partita come una finale. Sono giorni logoranti soprattutto psicologicamente anche questi, sembrano non passare mai. Le buone notizie giungono da Ronaldo, ieri rientrato in gruppo e arruolabile certamente per la panchina il 4 e 8 giugno, ma anche da Empereur, che oggi dovrebbe tornare ad allenarsi coi compagni ed essere titolare col Lanciano. Più delicata la situazione di Colombo, che resta a guardare i compagni, per il momento dedicandosi solo alla fisioterapia. Chi conosce il terzino lombardo però sa che vuole essere l’ultimo a mollare: nei prossimi giorni proverà a forzare (clicca qui per leggere l’articolo), allo stato attuale però sembra ancora difficile ipotizzare un suo impiego da titolare. La speranza è l’ultima a morire, stesso dicasi per Davide Moro, come Colombo uno che non ci sta mai ad arrendersi. Anche lui è intenzionato a stringere i denti, provando a rientrare in gruppo la prossima settimana. Ceccarelli invece sarà sicuramente out per la doppia sfida col Lanciano, la condropatia l’affligge e ieri non è riuscito a forzare: mentre Empereur ha corso a parte ma mantenendo buoni ritmi, l’ex bolognese non è riuscito a fare altrettanto. Stesso dicasi per Bagadur, che al pari di Tounkara può considerare praticamente finita la sua esperienza in maglia granata. Per Bovo è un arrivederci al prossimo anno: il centrocampista sta lavorando in palestra seguendo il programma di riabilitazione dopo l’intervento al menisco.
fonte solosalerno.it
articolo inserito dal salernitana club costiera amalfitana