Ogliastro Cilento sversamento di letame nel terreno sigilli ad allevamento di bufale
Paola DesiderioOgliastro Cilento. I carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Salerno hanno posto sotto sequestro preventivo quattro strutture costituite da paddock coperti e scoperti, due appezzamenti di terreno interessati dalla presenza di rifiuti zootecnici e cinque vasche lagone interrate di un'azienda zootecnica per l'allevamento bufalino e bovino di Ogliastro Cilento. La violazione riguarda l'illecita gestione di rifiuti speciali. Il sequestro, effettuato in collaborazione con i carabinieri della stazione di Ogliastro Cilento, è avvenuto dopo una segnalazione e una perlustrazione effettuata dai carabinieri del settimo nucleo elicotteri di Pontecagnano.I militari del Noe, agli ordini del capitano Giuseppe Ambrosone, durante l'ispezione nell'azienda, alla quale ha partecipato anche personale dell'unità operativa veterinaria dell'Asl di Agropoli, hanno verificato che i capi bufalini e bovini venivano tenuti in paddock e in aree recintate in terreno battuto, disposti in diversi punti di una collina.Ma i recinti erano privi di idonei sistemi di raccolta e regimentazione degli effluenti zootecnici, quali feci di animali, urine e letame. Attraverso dei fori, i rifiuti finivano nel terreno circostante, in parte disperdendosi nel suolo formando ristagni e in parte venendo raccolti nella sottostante vasca «lagone», completamente colma, tanto che il suo contenuto tracimava nel terreno circostante. Nel corso del controllo, il legale rappresentante dell'azienda non è stato in grado di esibire una relazione tecnica geologica inerente l'impermealizzazione dei canali di scolo, dei terreni e delle vasche lagone richiesta dai carabinieri. Gli effluenti in parte finivano, attraverso solchi praticati nel terreno, all'interno di quattro vasche lagone collocate a valle dell'azienda. Inoltre nell'azienda i militari hanno trovato cumuli di letame depositato direttamente sul suolo. Per violazioni in materia di illecita gestione di rifiuti speciali e più nello specifico per avere illecitamente abbandonato in modo incontrollato sul suolo ingenti quantitativi di rifiuti speciali, il legale rappresentante è stato deferito in stato di libertà ai magistrati della sezione reati ambientali della Procura della repubblica di Vallo della Lucania.Invece a Capaccio, nella tarda mattinata di ieri, un quarantatreenne indiano è caduto da un trattore sul quale si trovava con un'altra persona. Sarebbe questa, in base ad una prima ricostruzione, la dinamica di un incidente avvenuto nella tarda mattinata in località Petrale. L'uomo, politraumatizzato, è stato trasportato all'ospedale di Battipaglia da un'ambulanza del 118.