Sorrento auto contro il lampione, cittadina chiama i vigili per il risarcimento e viene ingiuriata

Sorrento auto contro il lampione, cittadina chiama i vigili per il risarcimento e viene ingiuriata : Noi italiani popolo di incivili, vigliacchi e senza coraggio. Viviamo in un paese dove il rispetto del bene pubblico e' così superato che la denuncia fatta stamattina per un danno ad un palo della pubblica illuminazione e' stata vista come un accanimento contro chi l'ha causato con un furgone in manovra. Ho assistito all'urto, all'oscillazione del palo, ad allo spostamento alla base che era ad un metro dai miei occhi mentre camminavo sul marciapiede. Ho fotografato la targa del furgone che si allontanava ed ho chiamato i vigili, per l'accertamento dell'accaduto. Mi sono sentita urlare contro ingiurie di ogni tipo, che evito di citare per decenza. Ho lasciato cadere le minacce ignobili fra i passanti inermi e vigliacchi, che guardavano indifferenti. Ingiurie da parte non solo dei poveri autisti giustamente spaventati x le possibili conseguenze della mia denuncia. Ma anche e purtroppo da alcuni abitanti della zona arrabbiati xche' poi la strada sarebbe stata transennata… xché poi il palo era già vecchio… Per molti stavo creando confusione per un piccolo episodio che non aveva portato danni… e stavo mettendo in difficoltà gli autisti! E quindi??? Ma dove viviamo??? Che fine ha fatto l'educazione civica ed il senso del bene comune??? Perdonatemi cosa avrei dovuto fare???? Far finta di nulla, lasciar correre???? Lacciare che la cosa passasse inosservata??? Non informare gli organi competenti lasciandoli ignari dell'accaduto??? Allucinante! Lungi da me voler mettere in difficoltà due autisti che svolgevano il proprio lavoro…. ma l'urto c'è stato ed andava segnalato. Chi di voi avrebbe dormito sonni tranquilli? Pensando che un domani quel l'urto avrebbe fatto cadere il palo su qualche passante ignaro ???? Alla fine ho aspettato paziente l'arrivo dei vigili, la fine dei rilievi ed ho rilasciato la mia dichiarazione. Sono andata via accompagnata dai saluti meschini accompagnati dalla maledizioni degli autisti, ma serena per avere fatto il mio dovere.