Tonelli benvenuto a Napoli

24 maggio 2016 | 00:00
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Tonelli benvenuto a Napoli

«Benvenuto nel mondo Napoli». Cinguettando, secondo gli usi e costumi della comunicazione moderna, spostando il velo definitivamente e ufficialmente, lasciando che tutto ciò ch’è stato scritto e detto venga ora certificato anche dalla foto con cui Aurelio De Laurentiis accoglie Lorenzo Tonelli. Fatta, con tanto di firma sul contratto quinquennale che gli spalanca le porte in un sogno: era già noto, ma ora è agli atti, e sarà un caso ma è una soddisfazione che arriva proprio nel giorno in cui Conte deve dirgli di no agli Europei, dopo il collegiale nei trenta. Ma è stato tutto bello, quasi come in una favola: una nuova stagione entusiasmante, la salvezza con l’Empoli, la convocazione in Nazionale e adesso questo ulteriore slancio verso l’alto, perché tra tre mesi sarà pure la Champions League, mica soltanto la possibilità di giocarsi un campionato di vertice. Tonelli è del Napoli, è nel Napoli, nel «mondo» in cui lo trascina De Laurentiis e che adesso gli appartiene pure mediaticamente, perché parla dal sito del club: «E’ un onore per me poter indossare questa maglia così prestigiosa. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura». Ciak, si vira: si ripartirà dal nove luglio, a Dimaro, e ci sarà modo per calarsi in una realtà diversa. 

I TIFOSI. Tonelli ha speso anche belle parole per i tifosi, con un confronto 2.0 attraverso il suo profilo Twitter. Non si è sottratto alle domande e ha sorriso (con gli emoticon) ai complimenti dei sostenitori azzurri: «Benvenuto al manicomio uagliò!» gli scrive Anna. L’ex empolese ringrazia e regala stelline e retweet di approvazione in una bella atmosfera di benvenuto. 

IL BOMBER. Quella che spera di poter vivere anche Gianluca Lapadula, che resta vicino al Napoli ma che ha innanzitutto il desiderio di conquistare la serie A con il Pescara e che poi dovrà comunque aspettare l’evoluzione del mercato. I rapporti tra De Laurentiis e Sebastiani sono stati utili per portarsi un po’ di lavoro avanti, ma intanto il pressing della concorrenza non si è fermato: restano, nella scia del capocannoniere della serie B, la Juventus ed anche il Genoa, con i quali – probabilmente Sebastiani avrà comunque modo di discutere in questa settimana. Però il Napoli è avanti, ha già presentato la propria offerta, ha ascoltato la richiesta del Pescara, ha cominciato a stendere un piano per riuscire ad accontentare il club adriatico ed anche se stesso: c’è la possibilità di concedere Luperto ed il desiderio di Sebastiani di avere Insigne jr. Sono discussioni amichevoli in fase avanzata, che avranno comunque bisogno della definizione contrattuale. 

PRIMO GIORNO. Però il primo giorno di Tonelli (a Roma) è stata già un’emozione, è servita per rompere il ghiaccio, per dialogare con De Laurentiis, per inoltrarsi in questo universo ampio, per afferrare la dimensione nuova con la quale dovrà andarsi a confrontare e che gli ha fatto venire la voglia matta di fare in fretta: «Non vedo l’ora di cominciare». In realtà, è già tutto accaduto. Ora non resta che il campo. 

fonte:corrieredellosport