Importante scoperta della astrofisica Maria Giovanna Dainotti, originaria di Cava de’ Tirreni, sui GRBs
Cava de’ Tirreni. La dottoressa Maria Giovanna Dainotti, originaria della città Metelliana il 15 giugno scorso durante il meeting dell’Astronomical American Society a San Diego, in California, con una conferenza stampa ha comunicato una recente e importante scoperta.
La dottoressa Dainotti, insieme ad un team internazionale composto dal dottor Postnikov, dal dottor Xavier dell’Universita’ del Messico e dal Prof. Michal Ostrowski della Jagiellonian University, ha identificato un piano su cui tutte le esplosioni di lampi gamma lunghi (maggiori di 2 secondi) e con determinate caratteristiche giacciono.
I lampi di raggi gamma, GRBs in inglese, sono il fenomeno più violento del cosmo dopo il Big Bang: in pochi secondi emettono la stessa quantita’ di energia che il nostro sole produce in tutta la sua vita. Questa energia è in grado d’attraversare quasi l’intero universo.
Con questo piano fondamentale sarà possibile un miglioramento dei modelli teorici che possano spiegare il meccanismo che origina i GRBs, la possibilità di usare questo piano fondamentale come candela standard (cioè un oggetto astrofisico di cui la luminosità è nota o può essere derivata tramite correlazioni, in questo caso il piano è indentificato da una correlazione tridimensionale) per misurare le distanze cosmiche e i parametrici cosmologici anche con i GRBs con una precisione sperabilmente maggiore di quella ottenuta in passato.
Questa scoperta è stata possibile grazie all’utilizzo del telescopio spaziale Swift della NASA, operativo dal 2004, che potrebbe riservare altre sorprese in un futuro prossimo.
La dottoressa Maria Giovanna Dainotti è Marie Curie Outgoing Fellow alla Stanford University e assegnista all’INAF-IASF di Bologna, Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal 2013.
Magrina Di Mauro