
Nell’antico borgo di Maiano tra la festa di San Rocco e la mostra di arte ed artigianato
Sant’Agnello – Sarà un fine di’agosto nell’antico borgo di Maiano tra la festa di San Rocco e la mostra di arte ed artigianato in ‘Notti d’Autore’.
Torna per la seconda edizione questa manifestazione in uno degli antichi e storici centri del comune costiero dal 25 al 28 agosto, organizzata nel contesto di una delle feste popolari più antiche della penisola sorrentina: quella di San Rocco.
Del nome di questa antica borgata già se ne sente parlare intorno all’epoca romana, quando un certo Maius che era un ricco proprietario terriero eresse in questo posto una villa di campagna, ma questo nome appare già in notamenti sorrentini del 1536.
Il luogo stesso è uno scenario straordinario e suggestivo per questa mostra di arte ed artigianato, poiché già nei secoli scorsi erano presenti molte attività artigianali nel suo centro storico, è la più rinomata era quella della produzione di laterizi per forni, produzione documentata già dal XV sec.
Lungo le sue stradine si apriranno i portoni di case e fornaci per ospitare oltre 60 artisti ed artigiani provenienti da tutto il territorio nazionale, dal Trentino Alto Adige alla Sicilia.
Ogni zona sarà al centro dell’attenzione, in una alcuni di loro interagiranno con i visitatori e coloro che vorranno potranno creare, aiutati da tornianti, scultori e modellatori, un’opera che gli sarà consegnata nell’ultimo giorno della manifestazione.
In un’altra zona saranno montate delle tendostrutture nelle quali si allestiranno degli stands dove tutte le botteghe ed i laboratori, anche per i più piccoli, potranno esporre e vendere loro manufatti.
Alla manifestazione santanellese sarà presente anche l’Uzbekistan, con il console onorario Vittorio Giorgi per la Campania ed il Molise, e presenterà la mostra ‘L’Uzbekistan e la via della seta’ del fotografo Gianni Cianci.
Con un’altra mostra fotografica, presente anche il Guatemala, ospite della prossima edizione, attraverso la sua Ambasciata presso la Santa Sede.
In rappresentanza di ‘Botteghiamo’, un progetto che si occupa della tutela dell’artigianato artistico romano, saranno presenti due mosaicisti di livello internazionale: Fabio Bordi e Marco Colapinto.
Poi Gabriella Fluss e Claudia Attianese presenteranno alcuni capi di alta sartoria, che pur contemporanei hanno componenti del nostro passato, come il ricamo e l’intarsio sorrentino.
L’evento che farà da cornice alla kermesse sarà ‘Nu vas pè Maiano’ e giocando con la parola vaso, che in ‘lingua’ napoletana ‘vas’ significa bacio, alcuni artisti, con materiali diversi, omaggeranno Maiano creando un vaso che rappresenti in qualche modo questo borgo.
Tutto questo inizierà il giovedì notte con gli artisti che si cimenteranno dando vita alle loro opere fino al mattino del venerdì.
Uno degli scopi primari è la valorizzare il territorio, e perciò sarà dato spazio a due giovani emergenti di Sant’Agnello, lo scultore Aniello Ignorato ed il pasticciere Antonio Gargiulo, collaboratore dello chef internazionale Ciro De Simone.
Su di un grande pannello, uno tra i migliori street artist al mondo, il padovano Made 514, realizzerà un’opera dalla quale emergerà la storia passata e quella futura del borgo di Maiano.
I maestri Mariagrazia Manfredi, Mirco Scarabattoli e Raffaele Mellino, realizzeranno dal vivo opere in raku, mentre nel largo Recanso, si terrà la IV edizione di ‘t’AMMORe pè Maiano’ e poi nelle stradine si potranno ammirare le esibizioni di artisti di strada e gruppi musicali provenienti da diverse regioni.
Sarà anche presente il cantore della tradizione popolare Moreno Ilicini accompagnato dal suonatore di foglia Ivano Piergentili e dal maestro Mauro Branda.
Oltre a questi, altri artisti allieteranno le diverse serate: gli Ars Nova, Marco Palmieri, Michele Roscica (l’uomo orchestra), i Laus Nova e tanti altri e tra gli ospiti figura il tenore Giuseppe Gambi, già protagonista in alcune trasmissioni televisive di reti nazionali ed in procinto di organizzare una tournèe nel ricordo del grande Caruso.
Ci sarà un gemellaggio a riguardo dei prodotti tipici con una delle feste più importanti del centro Italia, la ‘Festa del Serpollo’ che si tiene annualmente a Collazzone, in provincia di Perugia.
Alle famose polpette di san Rocco, ricche di 21 ingredienti e ad altri piatti del territorio si abbineranno la torta al testo e la porchetta umbra.
L’apertura della mostra sarà preceduta da una conferenza inaugurale nella quale ci saranno gli interventi delle autorità presenti, che si terrà presso il Centro Congressi del Grand Hotel La Pace e si concluderà con un momento conviviale.
Notti d’Autore 2016 rappresenta il punto di partenza di una nuova storia, perché l’obiettivo di questa manifestazione che era quello di incentivare un progetto di riqualificazione urbanistica che favorisse la rinascita e lo sviluppo di questo borgo attraverso l’insediamento di laboratori artistici ed artigianali da collegare al mondo della scuola ed a quello turistico, per certi versi è stato raggiunto.
L’amministrazione comunale a breve approverà il progetto che ad ottobre sarà presentato ufficialmente.
GISPA