Sorrento. Giudici costringono il Comune a realizzare fogna bianca. Progetto da oltre 25mila euro
SORRENTO. E arriva la sentenza della Corte d’Appello di Napoli a decretare che il Comune è obbligato a realizzare la rete per la raccolta delle acque bianche in via Rivezzoli.
A ricorrere ai giudici erano stati alcuni residenti della zona collinare che avevano chiamato in giudizio l’ente di piazza Sant’Antonino ed anche la Gori.
La sentenza, quindi, “condanna il Comune di Sorrento, in persona del sindaco pro tempore, ad eseguire, a sua cura e spese, le opere necessarie al regolare deflusso delle acque meteoriche su via Rivezzoli”.
Successivamente c’è stato un accordo tra le parti con l’amministrazione che ha demandato al geometra Giuseppe Gargiulo di Sorrento il compito di realizzare il progetto esecutivo delle opere.
L’elaborato prodotto da Gargiulo è stato accolto positivamente da coloro che avevano chiamato in giudizio il Comune ed ha dunque convertito prontamente la definizione della situazione.
Ora, quindi, la Giunta municipale, su proposta del sindaco Giuseppe Cuomo, ha dato il proprio via libera all’elaborato, stanziando anche le risorse necessarie all’esecuzione dei lavori, pari a 25mila e 700 euro.
Tale cifra che verrà prelevata da un’apposita posta del bilancio destinata a finanziare gli interventi per la manutenzione stradale e degli immobili comunali.