Vico Equense. Depuratore di Punta Gradelle. Tanti annunci per l’apertura, ma entrata in funzione tutto rinviata al 2017
Ringraziamo per le belle parole ricevute dal gruppo "La Grande Onda", nato sul social network Facebook con oltre 9500 membri per preservare il mare e la nostra bella Penisola Sorrentina e ribadiamo l'attenzione di Positano News per le tematiche ambientali e del bene comune per le nostre città e quindi con riguardo specifico sulle novità, aggiornamenti per l'apertura sperata del Depuratore di Punta Gradelle a Vico Equense che servirà tutto il territorio della penisola.
Vogliamo però ribadire e specificare alcune cose grazie al chimico Raffaele Attardi, iscritto all'Ordine dei Chimici della Campania con Master in Ingegneria dei Sistemi presso Università degli Studi di Napoli Federico II. La sostanza delle cose è che al momento si prevede che a fine settembre 2016 partirà la grigliatura dei liquami, operazione che salvaguaderà la condotta sottomarina, ma che certamente non abbasserà il carico inquinante chimico biologico immesso a mare. per quanto riguarda il resto dell'istituzione di un servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti dai pozzi impermeabili a servizio delle case sparse, il contrasto agli sversamenti abusivi, la razionalizzazione delle fogne per evitare che il surplus di acque meteoriche faccia tracimare in caso di pioggia i liquami a mare, i lavori di completamento dell'impianto, la gestione dei fanghi, l'istituzione di un sistema di allerta per segnalare gli sversamenti dalla rete fognaria a mare e mettere in sicurezza i bagnanti, tutto è rinviato al 2017.
E questa non è la cosa più grave: quello che è inaccettabile è che non sia neanche in calendario la pianificazione generale di questi lavori ed il coordinamento delle attività che ciascuno deve svolgere: si parla genericamente di ulteriori fondi che verranno concessi dalla Regione.
Ma non è questo che ci aspettiamo dalla Regione e dai Comuni, quello che vogliamo è che si dimostri la capacità di gestire e coordinare questo sistema, che fra l'altro è strettamente correlato alla getione del rischio idrogeologico.
I soldi qui ci sono a bizzeffe: solo a Sorrento ad esempio per le luminarie di Natale si prevede di appaltare 1.000.000 € (un milione di euro) e si sa che poi a consuntivo se ne spenderanno molti di più.
Aspettiamo con ansia il prossimo incontro con l'assessore regionale all'Ambiente e all'Urbanistica e Vicepresidente della Regione Campania già deputato in parlamento: non ci è piaciuto il disimpegno e lo scaricabarile con il quale si è concluso il precedente incontro. I risultati dipendono solo dai processi applicati. Continueremo a spingere affinchè la corretta gestione delle reti fognari, dei collettori e degli impianti di depurazione diventino una realtà non solo a Vico Equense per la Penisola Sorrentina ma in tutta la Campania.
Neanche una goccia di liquame non depurato deve finire in fossi, canali, rivoli, fiumi o a mare. Positano News vigilerà in questo.