Sant’Agnello: distrutta la passerella che porta al Katarì interdetta l’area. Intanto per la gestione si cerca un accordo

10 ottobre 2016 | 00:00
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Sant’Agnello: distrutta la passerella che porta al Katarì interdetta l’area. Intanto per la gestione si cerca un accordo

ANTEPRIMA. Sant' Agnello – Piano di Sorrento , Penisola Sorrentina news. Il mal tempo continua a macinare danni. Oggi la passerella che porta alla spiaggia si presenta in queste condizioni (vedi foto) ed è stato necessario interdire l’accesso alla spiaggia. La Capitaneria di Porto ha effettuato immediatamente il sopralluogo congiunto con l'ufficio tecnico del Comune di Sant’Agnello al fine di mettere in sicurezza la zona in attesa degli interventi successivi e urgenti di rimessa in pristino. L'area, nel frattempo, è stata interdetta.
Intanto pare si stia cercando di  giungere ad un accordo la controversia in atto tra il Comune di Sant’Agnello e i gestori del lido, la Mask, accusata di non aver pagato 170 mila euro. Lo stabilimento, che si trova nel Comune di Sant'Agnello ma sulla spiaggia accessibile da Marina di Cassano di Piano di Sorrento, è rimasto chiuso per tutta la stagione turistica appena trascorsa.  Il Comune lamenta dalla società Mask, che gestisce l'attività destinataria di una concessione nel 2011 e scaduta lo scorso dicembre, il mancato pagamento di circa 170  mila euro a titolo di canone per la concessione demaniale marittima delle ultime tre stagioni balneari: 2013, 2014 e 2015. La Mask, da parte sua, contesta danni per la mancata autorizzazione alla musica e intrattenimenti estivi, con serate di discoteca, che ha avuto solo l'anno scorso, vantando danni di circa 300 mila euro. Ora pare che ci sia la disponibilità a pagare a rate il dovuto e di effettuare una perizia che valuti eventuali migliorie della struttura.
A giugno il primo cittadino di Sant’Agnello aveva dichiarato che "Se ci sono la volontà del precedente gestore di pagare le annualità non pagate, anche rateizzandole, e la rinuncia di tutti i contenziosi, allora c’è la possibilità di usufruire della clausola del precedente contratto che prevede il mantenimento del precedente gestore fino a nuovo affidamento”.