Gabbiadini infortunato, lascia l'Italia Ventura: «Patrimonio da recuperare»
Leggero affaticamento muscolare al polpaccio: Gabbiadini ha lasciato ieri pomeriggio il ritiro della nazionale azzurra a Coverciano e salterà gli impegni dell'Italia sabato contro il Liechtenstein (match di qualificazioni mondiali) e l'amichevole di lusso di martedì prossimo a Milano contro la Germania. Gli esami strumentali effettuati nel ritiro dell'Italia hanno confermato il lieve infortunio subito da Manolo nel corso del match contro la Lazio che ha costretto l'attaccante bergamasco a dare forfait senza potersi allenare con il gruppo di Ventura. Al suo posto è stato convocato Lapadula, inseguito in estate dal Napoli e ad un passo dal club azzurro, ma che all'ultimo momento scelse il Milan: l'attaccante rossonero ha segnato il suo primo gol a Palermo e lo ha festeggiato proprio con la convocazione di Ventura. Nel gruppo Italia c'è invece, Zaza, l'attaccante del West Ham nel mirino del Napoli come colpo di gennaio, che è rientrato dopo l'ultima apparizione contro la Germania, nei quarti di finale degli Europei, quando sbagliò un calcio di rigore nella lotteria finale dal dischetto. E proprio su Gabbiadini e Zaza si è espresso il ct azzurro Ventura in termini lusinghieri confermando di puntare molto su tutti e due. «Per quanto riguarda la convocazione di Zaza vale lo stesso discorso di Gabbiadini: sono due giocatori che non stanno attraversando un momento straordinario ma sono un capitale della maglia azzurra e, questa volta, la nazionale serve per vedere di ridargli la possibilità di tornare ad essere i giocatori che sono», aveva detto in mattinata il ct azzurro in conferenza stampa prima della notizia del forfait di Gabbiadini. L'attaccante bergamasco è tornato a casa per motivi precauzionali, nulla di grave però in vista della ripresa in campionato contro l'Udinese in programma sabato 19 novembre. Qualche giorno di riposo e poi Gabbiadini potrà riprendere a Castel Volturno a pieno regime con la squadra. Non tutti i mali vengono per nuocere: in questo caso infatti è vero che Manolo perderà l'occasione di far parte del gruppo Italia ma eviterà ogni pericolo di infortunio più grave che sarebbe letale per il Napoli che in questo momento non dispone di altre prime punte. Manolo sta vivendo un momento molto particolare e da un lato avrebbe potuto ritrovare morale nell'Italia ma così, appena ripresosi al meglio dal problemino muscolare, potrà subito mettersi a disposizione di Sarri e calarsi mentalmente nel prossimo impegno in programma a Udine. Per l'Italia ci sarà tempo: Ventura ha confermato di puntare su di lui, definendolo un capitale della maglia azzurra. Parole di grande stima per l'attaccante del Napoli confermata nei fatti, tanto è vero che finora da quando è stato chiamato alla guida tecnica dell'Italia lo ha sempre convocato, sia a settembre per l'amichevole di Bari contro la Francia e il match di qualificazioni mondiali con Israele, sia ad ottobre per il doppio impegno ravvicinato con Spagna e Macedonia. Un punto fermo per il ct azzurro nonostante stia giocando poco nel Napoli e non stia brillando in quest'inizio di stagione con soli due gol all'attivo, quello contro il Bologna in campionato e l'altro su rigore in Champions League contro il Besiktas. Gabbiadini non riesce ad esprimersi al meglio nel ruolo di prima punta nel tridente di Sarri, la società continua ad avere piena fiducia in lui e gli è stato proposto il rinnovo per altri due anni: intesa di massima già raggiunta, di fatto s'attende soltanto la firma sul contratto.
fonte:ilmattino