0
«Sto combattendo a mani vuote. Da quel dramma la mia vita è decisamente cambiata, direi capovolta. I primi giorni avevo tutti vicino, poi sono rimasti in pochi». Dare una rimescolata al dolore della perdita di un figlio stavolta porta a invocare una finalità educativa: non può che essere così per la signora Antonella Leardi, davanti alle immagini di un pomeriggio fatto di incidenti e sangue, paura e concitazione. La tragedia di Ciro Esposito, 26 anni, tifoso del Napoli che ha perso la vita il 25 giugno 2014 a causa del colpo d'arma da fuoco di Daniele De Santis, ultrà romanista, e una surreale finalissima di Coppa Italia all'Olimpico: il film «L'ultimo stadio», presentato ieri e prodotto dalla 42esimo Parallelo di Mauro Parissone, è un fedele e toccante documentario che ingloba i fatti di Roma, due anni e mezzo fa. E idealmente dato alla luce proprio nel giorno dell'anniversario della morte di Gabriele Sandri, storia di nove anni fa: il tifoso laziale venne freddato da un colpo di pistola di un agente della polizia stradale.
ASSALTI E TENSIONE. Sky Atlantic HD manderà in onda domani alle 23.15 la ricostruzione, tramite i telefonini dei presenti e le telecamere della polizia – anche dall'alto, in elicottero – delle ore pre-partita ad alta tensione. Quando i tifosi di Napoli e Fiorentina avevano da poco raggiunto la Capitale, perlopiù a bordo dei pullman, gli scontri hanno iniziato a prendere forma. Mentre a Tor di Quinto, Ciro Esposito veniva ferito mortalmente. Il sottofondo è fatto in buona parte dalle indicazioni di sicurezza che partono a getto continuo dalle ricetrasmittenti della polizia, mentre divampano gli incidenti e le tifoserie vanno in ebollizione. Fino a un contesto di stadio in cui, con la partita era forte rischio, il confronto tra Hasmik e l'ultrà del Napoli conosciuto come Genny a'carogna ha sancito il via-libera definitivo. Ieri quindi la signora Leardi, in centro a Milano dove si è svolta la presentazione del film, è tornata su quell'episodio straziante che ha portato alla morte del figlio Ciro. «Bisogna insistere con opportune spiegazioni ai giovani. Forse tocca aspettare ancora qualche generazione prima che venga recepito il messaggio».
ATTUALITA' IN FILM. Sugli stessi canali di Sky, troveranno spazio eventi e storie di attualità all'interno de «Il racconto del reale»: docu-film che abbracciano argomenti come quello delle elezioni degli Stati Uniti, l'immigrazione e le tragedie coi naufragi del Mediterraneo, oppure la vita in carcere raccontata dalla prospettiva degli ergastolani.
fonte:corrieredellosport