Sorrento-Castellammare. Stravolgimento in diocesi. Trasferimenti e cambiamenti di parroci e vice parroci

13 novembre 2016 | 00:00
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Sorrento-Castellammare. Stravolgimento in diocesi. Trasferimenti e cambiamenti di parroci e vice parroci
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Sorrento-Castellammare. Tutte nomine firmate in data 1° novembre 2016, nella solennità di Tutti i Santi, dall'ex seminario arcivescovile di Vico Equense (ora sede del presule diocesano) dall'arcivescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia monsignor Francesco Alfano e dal cancelliere arcivescovile don Antonino Somma, parroco di Sant'Attanasio Vescovo di Priora (Sorrento), vicario giudiziale e giudice del tribunale ecclesiastico regionale campano.

Si parte da don Massimo Maresca proveniente dalle parrocchie del solido di Lettere che guiderà la parrocchia di Santa Sofia ad Anacapri insieme all'incarico di Padre Spirituale della locale Confraternita dell'Immacolata Concezione.

Don Alessandro Colasanto dall'incarico di vice parroco nella parrocchia di San Leone II a Gragnano, entrerà nel solido di Lettere come parroco in solido non moderatore, divenendo quindi successore di don Massimo trasferito allo stesso momento ad Anacapri.

Don Mario Schisano rimane vicario parrocchiale ma cambiando parrocchia. Dalla parrocchia Sant'Antonio Abate di Sant'Antonio Abate passa alla parrocchia Santa Maria la Carità in Santa Maria la Carità, quasi come un giro di parole.

Don Giuseppe Sorrentino rimandendo anch'esso vicario parrocchiale passa dalle parrocchie del Solido di Sant'Agata sui due Golfi in Massa Lubrense alla parrocchia Sant'Antonio Abate in Sant'Antonio Abate lasciata da don Schisano.

Don Paolo Anastasio si trasferisce anche lui dal solido santagatese per divenire vice parroco di San Marco Evangelista (stadio) in Castellammare di Stabia dopo la "promozione" di don Salvatore Abagnale dello scorso ottobre a parroco dello Spirito Santo (Acqua della Madonna) a Castellammare di Stabia.

Si è parlato tanto di lui, voci di corridoio della curia lo davano assegnato alla sua parrocchia di origine, San Michele in Piano di Sorrento con il ruolo di vicario parrocchiale, voce poi rimasta infondata dal diretto interessato sulle pagine di Positano News, cui personalmente avevamo scritto. Stiamo parlando di don Salvatore Iaccarino. Arriva la nomina ufficiale, lui studente di storia e beni culturali della chiesa alla Pontificia Università Gregoriana in Roma, verrà affidato sempre come vice parroco all'ormai ex solido di Sant'Agata (le 8 parrocchie, divise con queste nuove nomine), che sarà formato soltanto da tre parrocchie: Sant'Agata in Sant'Agata sui due Golfi, San Tommaso Apostolo in Torca, San Vito in Acquara di Massa Lubrense.

Don Michelangelo Gargiulo aggiunge al suo ruolo di amministratore parrocchiale ai Sacri Cuori di Gesù e Maria a Messigno in Pompei a quello di amministratore della parrocchia di Santa Maria Goretti in Ponte Persica di Castellammare di Stabia.

Don Daniele Pollio lasciando la parrocchia di Sant'Agata in Anacapri (nell'isola azzurra di Capri), si trasferisce a pochi chilometri (si fa per dire), in una parte del restante ex solido di Sant'Agata: nelle parrocchie San Pietro Apostolo in Monticchio, San Paolo Apostolo in Pastena, Santissimo Salvatore in Schiazzano di Massa Lubrense e contestualmente nominato Padre Spirituale delle locali Confraternite Santissimo Nome di Gesù in Monticchio e Santissimo Rosario in Schiazzano.

Se pensate che il valzer basti, lasciando stare le nomine avvenute ad ottobre (ciè il trasferimento di don Salvatore Savarese dallo Spirito Santo in Castellammare alla parrocchia di Caprile ed Aurano in Gragnano lasciate vacante dal contestuale trasferimento di don Antonino Lazzazzara in Bonea di Vico Equense e infine alla promozione a parroco di Spirito Santo di don Salvatore Abagnale, già vice parroco di San Marco sempre a Castellammare), don Michele di Martino che aveva lasciato lo scorso anno la parrocchia del Carmine di Castellammare (poi ricoperto da don Aniello dello Ioio proveniente dal ruolo di moderatore al solido di Lettere), ricoprirà l'incarico di parroco delle altre due parrocchie dell'ex solido santagatese: Santa Croce in Termini e Santissimo Salvatore in Nerano di Massa Lubrense e contestualmente nominato Padre Spirituale delle Confraternite locali del Santissimo Rosario in Nerano e del Santissimo Rosario in Termini.

Tutte le nomine protocollate sono state divulgate dal sito ufficiale dell'arcidiocesi che vi invito a visitare da QUI