Al Partenio un altro ko per la Salernitana,finisce 3-2 per gli Irpini
AVELLINO. Non poteva esserci derby della Vigilia peggiore per gli 800 tifosi della Salernitana giunti in Irpinia, costretti loro malgrado ad assistere all’ennesimo passo falso dei granata in questa stagione. Un primo tempo da horror, con i granata sotto di due reti ed un uomo. Una ripresa giocata con orgoglio ed animo, grazie anche all’evidente calo fisico dei padroni di casa. Eppure, ciò non è bastato ai granata per evitare il ko al Partenio.
Dopo aver letteralmente polverizzato in settimana gli 800 tagliandi messi a disposizione dalla società irpina, i supporters granata sono stati accolti da sfottò e cori prima, durante e dopo l’incontro, oltre che da atteggiamenti ben poco edificanti in sala stampa da tifosi biancoverdi mascheratisi da pseudo-operatori dell’informazione sportiva. “Tra mitomania e presunzione, la Salerno ultras è solo finzione”, così recitava uno striscione esposto in Curva Sud ad inizio ripresa poi suggellato a fine gara con gli ormai intramontabili cori di scherno in merito al sapore di mare che si respira nella città d’Ippocrate. La Salernitana, dal canto suo, non è riuscita neppure stavolta a portare a casa un punto dal Partenio, complice un atteggiamento per larghi tratti esageratamente remissivo e privo della necessaria vigoria calcistica che una gara del genere richiederebbe. Ciò nonostante, i tifosi granata hanno applaudito i propri beniamini al termine della gara alla stregua di quanto fatto ieri pomeriggio durante la rifinitura, con oltre 350 tifosi accorsi al Volpe a caricare la squadra per il derby.
Tutto liscio, invece, per quanto concerne l’aspetto relativo all’ordine pubblico, spiegato come di consueto in modalità anti-sommossa a giudicare dall’elevato (e finanche spropositato) numero di pattuglie e volanti che hanno costellato il capoluogo irpino. Vigilia di Natale amara, dunque, per i tifosi granata, nuovamente sconfitti sotto l’albero e con una classifica che, quasi come un anno fa, comincia davvero a far paura.
Il pagellone di Avellino-Salernitana: Rosina e Busellato ultimi a mollare. Male Ronaldo e Vitale
TERRACCIANO 4,5 in periodo natalizio si traveste da Babbo Natale e l’Avellino ringrazia. Fa la bella statuina sul tuffo di Jidayi, si fa uccellare da Ardemagni sul suo palo. Sorpreso anche da Verde in occasione del terzo gol. Tre tiri subiti, tre reti al passivo.
PERICO5,5 primo tempo attendista, perde Ardemagni nell’azione del raddoppio irpino. Meglio nella ripresa quando sfiora il gol del clamoroso pari, Verde la toglie praticamente dalla porta.
MANTOVANI 4,5 prende un po’ tutto entrando in scivolata su Belloni, l’inflessibile Abisso lo ammonisce e concede il bis sul finire di primo tempo quando stende Ardemagni. L’incrocio di gambe sembra involontario, non per il fischietto palermitano. Doccia anticipata e squadra in dieci. Entrambi i gialli sembrano eccessivi, ma pecca comunque d’esperienza: già gravato di un’ammonizione, serviva maggiore cautela nell’intervento sul centravanti avellinese.
TUIA 5,5 eccede in frettolosi lanci lunghi, prima stecca e poi ci mette il corpo su Belloni. Commette l’ingenuo fallo da cui nasce il vantaggio irpino. S’immola in tackle su Ardemagni. Tiene nella ripresa fin quando è costretto ad uscire per infortunio. Dal 30’ st LUIZ FELIPE 6 attento in chiusura nelle battute finali.
VITALE 4,5 salta a vuoto e lascia a Jidayi spazio e tempo per insaccare in tuffo. Regala palla a Belloni, ma ci mette una pezza in chiusura. Non ne azzecca una per tutta la partita.
BUSELLATO 6,5 primo tempo di grande sofferenza, spesso a costretto a correre anche per i compagni. Bravissimo a seguire l’azione ed avventarsi sulla palla vagante chiudendo sul secondo palo. Guadagna anche il rosso su Belloni ed il rigore dell’effimero 3-2.
RONALDO 4,5 un fantasma anche perché poco sfruttato, la difesa lo bypassa con una serie di lanci a cercare la testa di Joao Silva. Castaldo a tratti fa il bello ed il cattivo tempo sulla trequarti, lo ferma con un’entrata in ritardo e si merita il giallo. Dal 1’ st ZITO 5,5 al solito fischiatissimo dai tifosi irpini, parte esterno ma s’accentra quasi subito. Sfiora per due volte il gol del pari. Prima impegna severamente Frattali con un mancino potente ma centrale, poi spara in bocca di testa all’incredulo portiere biancoverde.
DELLA ROCCA 5,5 primo tempo disastroso in entrambe le fasi di gioco. Mai copre le spalle alle (rare) sortite di Vitale, mai si butta nello spazio a dar man forte in fase offensiva. Va meglio nel secondo tempo dopo l’uscita dal campo di Ronaldo. Sfiora il pari su colpo di testa, disegna una parabola precisa per la testa di Zito che spreca.
ROSINA 6 recupera una palla persa e costringe Asmah nel successivo contrasto ad alzare bandiera bianca. Orchestra una ripartenza involandosi palla al piede guadagna giallo su Belloni. E’ costretto ad accentrarsi per essere coinvolto nel gioco. Suona la carica quando tutto sembrava perduto. Chiude da terzino su Verde, disegna la parabola per il gol di Busellato.
JOAO SILVA 5 inizio promettente, costringe Jidayi a fare un paio di falli. Poi s’eclissa, quasi nascondendosi dietro i due centrali irpini. Difende bene palla nell’azione del momentaneo 2-1. Troppo poco.
IMPROTA 5 si dimentica spesso di Gonzalez che aziona la falcata e dà man forte a Verde in fase offensiva. Ha la gamba per puntare il dirimpettaio di turno, talvolta ci riesce ma poi sbaglia tutto. Crolla anche sotto il profilo emotivo. In perdurante e preoccupante fase d’involuzione. Dal 17’ st DONNARUMMA 6 entra e la Salernitana subito accorcia le distanze. La sua vivacità mette in sofferenza i difensori dell’Avellino. Realizza dal dischetto la rete del 3-2.
ALL. BOLLINI 5 formazione obbligata, fatta salva la scelta di preferire a Zito ancora una volta un Della Rocca improponibile come mezz’ala. Ne vien fuori un primo tempo disastroso sotto ogni punto di vista, compromesso dalle solite amnesie su palla da fermo. Clamoroso il gol del raddoppio quando l’incredulo Ardemagni è lasciato libero di battere Terracciano senza uno straccio di marcatura dopo il rosso a Mantovani. Nella ripresa si gioca il tutto e passa ad un 3-4-2 con Improta e Zito a tutta fascia. Salernitana anche sfortunata, ma non si può regalare un tempo agli avversari.
ARBITRO sig. ABISSO 4 decide di compromettere il derby estraendo due cartellini frettolosi ai danni di Mantovani. Sul secondo gol dubbi anche sulla posizione di partenza di Ardemagni. Bollini reclama anche per un penalty non assegnato alla Salernitana e per un fallo su Donnarumma nella ripartenza del gol di Verde.