Dai luoghi della Vertigine a Positano in biblioteca comunale successo dell’iniziativa di Posidonia

20 dicembre 2016 | 12:14
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Dai luoghi della Vertigine a Positano in biblioteca comunale successo dell’iniziativa di Posidonia
Dai luoghi della Vertigine a Positano in biblioteca comunale successo dell’iniziativa di Posidonia
Dai luoghi della Vertigine a Positano in biblioteca comunale successo dell’iniziativa di Posidonia

positano-i-luoghi-della-vertiginepositano-bibliotecaDai luoghi della Vertigine a Positano in biblioteca comunale successo dell’iniziativa di Posidonia , la storica associazione ambientalista e culturale della Costiera amalfitana, che sta rendendo la biblioteca comunale , aperta il lunedi, mercoledi e venerdi mattina, ma anche per iniziative ed eventi nei pomeriggi, un luogo di cultura “viva”.   “Dai luoghi della vertigine” è un progetto di Enzo Mirone che si muove su trampolie ha come obiettivo quello di incontrare, condividerne la quotidianità e raccontare la vita dei bambini e adolescenti in diverse parti del Mondo con una particolare attenzione a quelle realtà penalizzate da condizioni di emarginazione e disagio.

Insegnare ad usare i trampoli allo scopo di realizzare il miracolo di un incontro al di là di ogni differenza e di ogni barriere. Seminare la vertigine per stimolare la consapevolezza delle proprie possibilità e spingere oltre la soglia dei propri limiti. Mettersi in viaggio per concretizzare una visione attraverso un gesto chiaro, umile e d’arte.

La prossima tappa del progetto, in Senegal e gambia, sarà realizzata in gennaio e, a questo scopo, è stato attivato un crowdfounding per finanziare il sostenimento delle relative spese, prima fra tutte, la costruzione di nuovi trampoli.
https:/ / www.produzionidalbasso.com/project/dai-luoghi-della-vertigine/
www.facebook.com/dailuoghidellavertigine/
Ecco il ringraziamento del presidente Enzo Mirone . “Grazie all’Associazione Posidonia per aver creato una preziosa occasione di confronto attorno alla poetica, gli obiettivi e le modalità di questo progetto. Grazie a quelli che hanno guardato, ascoltato, applaudito, domandato e condiviso emozioni, pratica e cammino messo da parte fino a questo momento…
Grazie di cuore a Mariavita Amendola e Gabriella Guida per aver adottato anche questa meravigliosa creatura…”