Cara Virginia, mi permetto di darti del “tu” poichè, hai la stessa età dei miei primi due figli, anzi sei anche più giovane.
Premesso che, io non ho mai votato per il “movimento” del quale tu fai parte, pur condividendone molte delle idee, poichè sono certo, anzi certissimo, che non sono realizzabili e che mai le vedremo attuate.
Ad ogni modo a me dispiace vederti in questo momento nell’occhio del ciclone, sono convinto che tanti tuoi collaboratori, come sovente purtroppo accade, tutto hanno fatto fuorchè fare quadrato intorno e te ed aiutarti in quella impresa che già al nascere si mostrava impossibile.
Io, pur essendo uno di quelli che, a torto o ragione, ritiene che una donna vivrebbe meglio se dedicasse la maggior parte del tempo alla propria famiglia, ti invito a perseguire nella strada che hai intrapreso perchè sono convinto della tua genuità e ti consiglio di fare piazza pulita delle persone che ti circondano delle quali non hai avuto prova della loro onestà salvo reintegrarli nel momento in cui sarai certa di poterti fidare.
Ormai “il dato è tratto” non puoi più tornare indietro che sarebbe una grossa delusione per chi con tanta energia ti ha sostenuta e ha creduto in tè. E, come dicevano le donne spartane quando consegnavano ai figli lo scudo: “o con questo o su questo”. A buoni intenditori poche parole!
Francesco di lieto