Massa Lubrense, licenze NCC: candidati ricorrono al Tar
Una vicenda che ha fatto scalpore e che ora è addirittura finita in Tribunale. Ne parlammo a fine novembre e ne parleremo ancora a lungo. Stiamo parlando del caso che riguarda il bando pubblicato a Massa Lubrense per l’assegnazione delle licenze NCC, Noleggio con Conducente, quelle che per intenderci utilizzano anche i Taxi.
Una vicenda assurda, in quanto i candidati eliminati accusarono tutta la prova selettiva non fosse a norma: in primis, i candidati eliminati accusarono il fatto che durante la prova orale la commissione fece, a loro dire, domande che sembravano assolutamente poco attinenti con i lavori per i quali essi concorrevano. Ma non è tutto. La polemica maggiore scattò intorno ai voti assegnati dalla commissione per quanto riguarda il colloquio orale, dei voti che erano soggettivi: qui gli eliminati fecero notare la parzialità, a loro dire, delle valutazioni. Molti candidati, infatti, che si trovavano nelle prime posizioni in quanto a titoli, sono stati poi superati dopo l’orale a causa di punteggi bassissimi, mentre la cosa inversa è capitata ad altri candidati, i quali avevano punteggi bassissimi in quanto a titoli ma sono riusciti ad aggiudicarsi la licenza con voti esagerati all’orale (anche più del doppio di altri candidati).
E’ fresca fresca la notizia del fatto che tutto finirà in Tribunale. Quattro persone che concorrevano per la licena hanno citato in giudizio il Comune di Massa Lubrense: è stato presentato al Tar un ricorso d’urgenza per cercare di annullare la procedura selettiva. Nel mese di gennaio i giudici si pronunceranno. Lo stesso comune, però, ha fatto sapere che si difenderà adeguatamente e affiderà l’incarico all’avvocato Antonio Maria di Leva.