“Natale in..cantato” a Ravello. Premio Fedeltà al lavoro

24 dicembre 2016 | 23:55
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“Natale in..cantato” a Ravello. Premio Fedeltà al lavoro
“Natale in..cantato” a Ravello. Premio Fedeltà al lavoro
“Natale in..cantato” a Ravello. Premio Fedeltà al lavoro
“Natale in..cantato” a Ravello. Premio Fedeltà al lavoro
“Natale in..cantato” a Ravello. Premio Fedeltà al lavoro

natale-in-cantato-a-ravello-premio-fedelta-1natale-in-cantato-a-ravello-premio-fedelta-2natale-in-cantato-a-ravello-premio-fedelta-4Ravello, Costiera amalfitana . “Natale in..cantato” questo il titolo dell’evento che si è svolto ieri sera presso l’Auditorium Oscar Niemeyer in occasione degli Auguri alla cittadinanza da parte dell’Amministrazione Comunale guidata dall’Avvocato Salvatore Di Martino. Per l’ occasione è stato consegnato il “Premio Fedeltà al lavoro” a imprenditori e lavoratori del territorio che hanno dedicato 365 giorni all’anno per la crescita turistica del Paese grazie ad un servizio di qualità, accoglienza e continuità anche in periodi di bassa stagione a beneficio della collettività in termini sociali e turistici. Un vero e proprio “premio fedeltà”al lavoro e alla dedizione per la città di Ravello che l’Amministrazione Comunale ha voluto conferire in segno di riconoscimento e gratitudine.
Quattro i premiati con il Tarì d’Oro, moneta e simbolo delle attività commerciali della fiorente Repubblica Marinara, dal Sindaco Di Martino e la sua giunta.
Di seguito le motivazioni:
Alla ristoratrice Netta Bottone del Ristorante di Cumpà Cosimo per la dedizione, l’allegria e l’amore con i quali ha fatto dei sapori del nostro territorio, una bandiera da issare in tutto il mondo con orgoglio.
Al contadino Ferdinandino Di Palma per aver “domato, con il talento tipico dei contadini della nostra Costa, i capricci dei terrazzamenti, seminandoli con sudore e passione.
Ad Alfonso Calceproprietario dello storico Bar Calce di Piazza Duomo, instancabile interprete dell’imprenditoria ravellese, al suo sorriso inconfondibile in qualsiasi stagione dell’anno: imperturbabile nelle serate estive, affollate e chic, così come nella familiare intimità delle mattine d’inverno.
Al ProfessoreVincenzo Palumbo, proprietario dell’Hotel Giordano, Villa Maria e Villa Eva, per aver fatto dell’accoglienza e dell’ospitalità non solo il proprio destino, ma un rito che ha meritatamente valicato i confini. La fulgida testimonianza dei grandi risultati a cui conduce l’alleanza fra intuito e sacrificio.
La premiazione è stata arricchita dal Concerto della Piccola Orchestra Etnica Ditirambo
Un viaggio nella memoria musicale che ha voluto sintetizzare in chiave di lettura del tutto originale e variamente articolata “i valori del Natale”. Un concerto che ha unito attorno alla musica tradizionale napoletana culture differenti in un viaggio tra Napoli e Sud del mondo.
L’ensemble nata da una idea di Nicola Di Lecce che, in collaborazione con SasàPiedepalumbo, ha voluto creare un progetto musicale transculturale unendo musiche tradizionali e musica classica grazie al dialogo continuo tra le diverse fonti. Il risultato è quindi stato un insieme eclettico per una armonia colta e ben curata, dove le musiche tradizionali si sono integrateal rigore classico creando sonorità ed atmosfere in….cantate!
Una vera e propria festa di emozioni così come annunciata dal programma di eventi firmato dall’Amministrazione Comunale di Ravello dal 4 dicembre 2016 all’8 gennaio 2017.