Nave da Crociera già in programma a Positano. lo spot di Shakira è bello ma…..
Ho visto lo spot di costa crociere impersonato da Shakira dove si evidenziano scorci di Atrani, Amalfi e Praiano e Positano che è una delle mete più attrattive della Costiera amalfitana ( in allegato la foto della prima crociera già programmata, da notare che mette il giorno 8 Positano , non Amalfi o Costiera amalfitana, ma proprio Positano e basta, ndr..). Nulla a che dire sulla esecuzione dello spot, anzi, bello tutto; regia, paesaggi, comparse, attori e attrici, fotografia, luci, musiche e quant’altro. L’unico disappunto (e non è poco), è il messaggio che si legge in questa reclame e cioè che fra non molto vedremo queste meganavi ancorate nel mare della nostra amata Costiera. Ci pensate ? ve lo immaginate un paese galleggiante di fronte a Positano ? perché alla fine tutte qua vorranno venire. Da quando è apparso su questo giornale, un souvenir raffigurante una nave da crociera ancorata davanti Positano col Vesuvio di fianco, è soffiato su Positano un vento di inquietudine e di apprensione, poi silenzio. Ora con questa promotion si risvegliano le preoccupazioni. Si teme che vedremo davvero in Costiera questi bisonti del mare a scacciare tutti quei proprietari di panfili, yacht, cabinati di lusso, bastimenti, motoscafi ecc. che portano prestigio e non solo alla nostra economia.
Non parliamo poi dei flussi di visitatori che sbarcherebbero sul nostro piccolo molo per poi mischiarsi alle già tante presenze che in estate villeggiano da noi. Una soluzione ci sarebbe, un beneficio ci potrebbe essere se queste navi venissero nei periodi di bassa stagione; da Febbraio ad Aprile e da Novembre a Gennaio.
In previsione dell’apertura al pubblico dell’agognata Villa Romana, potrebbe essere un indirizzo che i nostri governanti: comune, provincia, regione, capitaneria, demanio, ecc. potrebbero disciplinare lasciando la stagione estiva (Maggio-Ottobre) ai turisti che ogni anno ci onorano delle loro presenze anche se pure qui c’è da regolamentare parecchio. Senza negarlo a nessuno e senza freni, i flussi vanno regolamentati alle radici; oltre alle istituzioni sopraccitate, bisogna coinvolgere anche i tour operator. Il comune potrebbe farsi promotore di una tavola rotonda invitando appunto le suddette autorità, le associazioni di categoria (?) su territorio, oltre a individuare e invitare persone del paese, sagge, con esperienza e con buonsenso. Bisogna adoperarsi per tempo, Positano così come gestita ora è invivibile sia per noi residenti e sia per gli ospiti. Auspichiamo che il prossimo 2017 porti equilibrio, collaborazione e stabilità. Lettera firmata