Punta Campanella, sequestrati 20 kg di datteri di mare e circa 1,4 tonnellate di pesce
Continua il lavoro della Polizia Giudiziaria e della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia nel mare della Costiera Amalfitana e della Penisola Sorrentina. Questa mattina, ad esempio, grazie all'aiuto del personale dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Torre Annunziata, sono stati sequestrati circa 20 kg di datteri di mare, 250 ricci di mare, e 1,4 tonnellate di altri prodotti ittici, per un valore complessivo di oltre 6000 euro.
Da una nota pescheria di Torre Annunziata, si è risalito ad una filiera che vedeva un gran numero di commercianti immettere sul mercato prodotti dei quali non conosceva neanche la provenienza e di prodotti la cui vendita è assolutamente vietata (come appunti i datteri di mare), oltre che di prodotti il cui stato di conservazione non era neanche idoneo. Il proprietario, amministratore unico, della pescheria in questione è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria per frode commerciale e detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione.
Ricordiamo che i datteri di mare sono assolutamente vietati a causa del danno che viene procurato all'ambiente per estrarlo: questo mollusco bivalve, infatti, cresce all'interno della roccia marina e per estrarlo è necessario distruggere completamente interi tratti di costa. Oltretutto, questi animali pescati sono stati pescati nella zona protetta di Punta Campanella.