Sorrento, al via l’edizione 2016 della imperdibile rappresentazione del Presepe vivente a Priora.
Anche quest’anno parte ,come qualcuno l’ha definita,” la stupenda favola in pieno inverno”, l’atteso appuntamento con la Sacra Rappresentazione presso l’incantevole borgo di Priora. Durante una delle serate Positanonews seguirà con le sue telecamere l’evento.
Sorrento – Si apre da domani 26 dicembre la quarta edizione della Sacra Rappresentazione del Presepe Vivente che ha come palcoscenico il centro storico di Priora, senz’altro uno tra i più incantevoli borghi del territorio sorrentino. L’evento si terrà nei giorni 27 e 28 dicembre, e 2, 3, 5 e 6 gennaio, dalle ore 17:30 alle 19:30. – Una serie di figuranti, in costumi dell’epoca, propongono la nascita del Redentore, mediante scene legate alla vita sociale della Palestina di duemila anni fa. La rappresentazione è ambientata nel vicolo antistante la strada carrabile che attraversa la Frazione. Un luogo particolarmente suggestivo, tra vecchie abitazioni che esprimono la storia del primo nucleo abitato del paese, dove si percepisce la sensazione che il tempo si sia fermato. Ma dove anche quest’anno l’evento della natività darà origine ad una calda atmosfera che ruoterà attorno al messaggio di pace annunciato dai personaggi principali del Presepe. Tutto l’ambiente circostante torna improvvisamente a vivere, con un brulicare di gente indaffarata, di suoni,colori e sapori dell’epoca. Il visitatore è chiamato a compire un salto indietro nel tempo ,a collaborare e farsi anch’egli complice di un viaggio che lo porterà alla scoperta di usi e tradizioni ormai lontane e spesso dimenticate; caratteristiche di quel popolo contadino che ha fatto la storia del nostro territorio. L’armonia e la naturale bellezza dei luoghi è una culla quanto mai appropriata , per un evento che vede la collaborazione corale dell’intera comunità. In tanti, e soprattutto i più piccoli partecipano con gioia ed allegria inscenando con impegno il ruolo affidatogli, riproducendo gli antichi mestieri della storia rurale del territorio sorrentino. Le figure che popolano il Presepe saranno impegnate a rappresentare le attività contadine ,l’artigianato locale e la vita quotidiana delle famiglie di un tempo. Il Borgo si illuminerà con il calore dei bracieri, dei fuochi del caldarrostaio, del forno a legna che prenderà vita con l’occasione. Tutti i figuranti saranno all’opera, si potrà sentire il battere possente del fabbro, mentre si appresta a forgiare gli oggetti in ferro, unito a quello più leggero del falegname mentre pialla le travi in legno. Tra i bambini , saranno all’opera le ricamatrici, le massaie,le pastorelle e finanche le danzatrici alla corte di Erode. Senza dimenticare una delle parti più importante del Presepe Vivente rappresentata dagli animali , con pecore, asini, mucche ed i tanti animali da cortile. Mentre accanto alle figure del passato, la presenza dei personaggi tradizionali del presepe, come i pastori, i re magi, ed i tanti personaggi legati alla vita sociale della Palestina di quel periodo storico. Con scene legate alla presenza militare di Roma imperiale con i soldati, re Erode e la sua corte.
Molti ritornano per seguire meglio i vari momenti alla Sacra Rappresentazione, ma anche per degustare , nelle varie locande aperte per l’occasione, alcuni piatti tipici locali. La grande suggestione che il Presepe sa trasmettere ai visitatori ha dell’incredibile . E’ un riconoscimento che viene dato e che premia con la loro assidua presenza. Guardando alle passate edizioni si registra un successo che testimonia e gratifica quanti, in questi anni ,anche in altre manifestazioni, hanno contribuito a realizzare innanzitutto un vero e proprio laboratorio urbano di recupero di antiche tradizioni e della nostra storia.
Partita soltanto nel 2011,quasi per gioco, poiché non c’era una tradizione storica da tramandare. Si partì per il gusto di mettersi in gioco ,di creare qualcosa di nuovo, rappresentando l’evento che cambiò la storia degli uomini. Fu subito un successo! L’armonia e la naturale bellezza dei luoghi è una culla quanto mai appropriata , per un evento che vede la collaborazione corale del paese.
Per agevolare il flusso di visitatori il Comune di Sorrento ha messo a disposizione dei visitatori un servizio di navetta gratuito da e per il parcheggio Achille Lauro, con fermate in piazza Tasso e presso la stazione Eav. Il giorno 29 dicembre, i bambini del presepe parteciperanno anche ad un concerto di musiche tipiche del periodo natalizio. Mentre Positannews con il suo inviato, Lucio Esposito e le sue telecamere, seguirà l’evento durante una delle serate.
Gli organizzatori ringraziano fin d’ora i volontari che sono impegnati nella costruzione e nella rappresentazione e tutti coloro che si prestano alla buona riuscita dell’evento. Dall’Autorità Comunale, alla Confraternita della Concezione di Priora. La sacra rappresentazione si concluderà la sera del 6 gennaio con tutti i figuranti riuniti intorno all’altare . Ancora una volta l’accogliere ed il coinvolgere nella bontà e nella gioia che emana la notte più bella dell’anno ,una moltitudine di persone, rappresenta senz’altro il miglior successo per chi organizza. Infine un grazie , oltre alla Parrocchia di Sant’ Attanasio ed al Parroco, a queste stupende persone ,giovani, anziani e bambini per l ‘affascinante impegno preso ed il lavoro da realizzato, che continuerà in questi giorni. Ormai una responsabilità che deve essere proiettata anche in futuro affinché un domani anche sotto tale aspetto vi sia, anche per Priora, una tradizione da tramandare. – 25 dicembre 2016 – salvatorecaccaviello.
Con il contributo di Susanna Cacace