Sorrento morte di Immacolata Spano caduta dalla barrella scatta inchiesta
Sorrento morte di Immacolata Spano caduta dalla barrella scatta inchiesta Sul caso indagheranno ora i magistrati della Procura di Torre Annunziata e i carabinieri di Sorrento. Parallelamente, l’Asl Napoli 3 Sud ha annunciato l’avvio di un’inchiesta interna volta ad accertare eventuali responsabilità del personale dell’ospedale Santa Maria della Misericordia dove è si è verificato l’incidente che ha portato alla morte Immacolata Spano, 88enne di Sorrento.
La donna, come hanno raccontato i familiari, accusava dolori allo stomaco. Motivo per cui i 5 figli lunedì sera decisero di allertare i medici del 118 e farla così trasportare in ospedale per sottoporla agli accertamenti del caso. La prima diagnosi fu di gastroenterite acuta. Nel suo percorso diagnostico, alla donna era stata ordinata una radiografia addominale. E proprio mentre era in attesa di sottoporsi all’esame radiologico, la 88enne è caduta battendo la testa sul pavimento provocandole un’emorragia cerebrale. Un trauma che l’ha portata alla morte in poche ore.
I figli hanno subito allertano i carabinieri perché vogliono vederci chiaro sull’accaduto. I militari dell’arma hanno quindi sequestrato la cartella clinica ascoltando poi il personale che stava seguendo il caso.
La salma, intanto, è stata trasportata all’obitorio di Castellammare dove sarà sottoposta ad autopsia.
Nel frattempo dalla Procura potrebbero partire i primi avvisi di garanzia per un atto dovuto volto a chiarire tutti i contorni della vicenda in cui l’88enne ha perso la vita.
Come detto, anche l’Asl ha avviato un’inchiesta interna inviato a Sorrento una commissione per ricostruire l’accaduto.
Quella di Immacolata Spano è la quarta morte sospetta registrata nell’ospedale Santa Maria della Misericordia in poco più di un anno. Ecco perché l’ASL questa volta sembra avere tutta l’intenzione di andare fino in fondo alla vicenda ed individuare e punire i responsabili.