Agropoli. Strade dissestate ed incidenti. I giudici presentano il conto al Comune

Il consiglio comunale di Agropoli ha riconosciuto circa 60.000 euro di debiti fuori bilancio. Si tratta di sentenze del giudice di pace di Agropoli che hanno condannato l’Ente al pagamento in favore di vari cittadini del risarcimento dei danni comprensivo di interessi e spese legali, derivanti da incidenti causati dal dissesto del manto stradale in diverse vie cittadine. Si tratta di complessivi 59.031,68 euro a favore di 19 persone. Si va da un minimo di risarcimento pari a 1.147 euro ad un massimo di 8.358,57 euro a ricorrente, comprensivi di spese legali. Una situazione che si ripete con sistematicità: le condizioni delle strade cittadine lasciano molto a desiderare e gli incidenti a pedoni, autovetture ed altri veicoli sono costanti. Il comune di conseguenza viene citato in giudizio e il più delle volte perisce in quanto dovrebbe tenere le strade in condizioni ottimali, cosa che purtroppo non avviene da diverso tempo, anche a causa dei continui lavori per sottoservizi, operati negli anni. Nel contempo tra i ricorrenti c’è ancora qualche furbetto che pensa di fare soldi facili, ma per questi la coperta diventa sempre più corta. «Da quando siamo giunti noi ad amministrare la città – spiega l’assessore al Commercio, Eugenio Benevento – i costi pagati per il risarcimento danni dovuti ad “insidie e trabocchetti” si sono ridotti di oltre il 50 per cento. Questo è accaduto perché paghiamo 22.000 euro di assicurazione con una franchigia di 10.000 euro, molto meno rispetto al passato quando pagavamo 88.000 euro all’anno, con una franchigia di 2.500 euro e le cause si chiudevano quasi sempre al di sotto di questa soglia. Poi ci costituiamo ad ogni citazione e a volte vinciamo». Di contro, però, resta il problema delle strade cittadine che, in alcuni casi, è davvero pietoso. In particolare: via Risorgimento, via Croce, Via Alighieri, via De Gasperi, le strade nei pressi del centro cittadino, via Pio X, via Taverne, viale Lombardia, via della Libertà, località Moio, via Belvedere, via Torretta, località Madonna del Carmine, località Mattine, località Frascinelle, via San Francesco. Inoltre, il Comune cilentano è stato citato in giudizio da parte di 17 persone che sono stati multate con l’autovelox piazzato tra gli svincoli nord e sud di Agropoli. Questi, dopo aver visto bocciato il loro ricorso da parte del giudice di pace di Agropoli, hanno fatto ricorso al Tribunale di Vallo. Il Comune di Agropoli ha nominato l’avvocato Giovanni Laurito quale proprio legale. (Andrea Passaro – La Città di Salerno)