Angri. Devastato l’alberghiero, rubati i computer. Circa 40.000 euro di danni

10 gennaio 2017 | 19:11
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Angri. Devastato l’alberghiero, rubati i computer. Circa 40.000 euro di danni

Angri. Computer rubati, porte distrutte ed aule devastate: è pesante il bilancio del furto messo a segno nella sede centrale dell’istituto di istruzione superiore Giustino Fortunato. I ladri hanno approfittato del lungo stop delle lezioni, imposto dalle festività natalizie, per agire, seminando caos e distruzione all’interno dell’istituto scolastico di via Cuparelle. Ieri mattina, al riavvio […]

Angri. Computer rubati, porte distrutte ed aule devastate: è pesante il bilancio del furto messo a segno nella sede centrale dell’istituto di istruzione superiore Giustino Fortunato. I ladri hanno approfittato del lungo stop delle lezioni, imposto dalle festività natalizie, per agire, seminando caos e distruzione all’interno dell’istituto scolastico di via Cuparelle. Ieri mattina, al riavvio delle attività didattiche, l’amara scoperta fatta dal personale incaricato di aprire la scuola. Distrutte le aule, devastate la direzione amministrativa e anche la presidenza. I balordi hanno preso di mira, in particolar modo, il laboratorio informatico che proprio di recente era stato inaugurato e hanno rubato la maggior parte delle apparecchiature. Almeno 20 computer sono stati portati via. Alcuni sono stati trovati lungo i corridoi della scuola. I danni ammonterebbero ad oltre 40.000 euro, come conferma il dirigente scolastico Giuseppe Santangelo che lancia un appello affinché la scuola, già più volte finita nel mirino dei ladri, venga resa più sicura. «Si tratta del terzo furto che subiamo in pochi anni – denuncia Santangelo – Facciamo appello alla Provincia, ente proprietario della struttura, affinché si attivi con urgenza per dotare l’edificio di un impianto di videosorveglianza e di sistemi di controllo». Attualmente la scuola di via Cuparelle, che ospita circa 1.200 alunni (iscritti ai diversi indirizzi turistico-alberghiero ed agrario), è provvista di un sistema di videosorveglianza, ma è obsoleto e tra l’altro non sarebbe funzionante. Il dirigente Santangelo ha denunciato il furto ai carabinieri della locale stazione che, nella stessa mattinata di ieri, hanno eseguito un sopralluogo all’interno della scuola. (Daniela Faiella – Il Mattino)