Catturato dai carabinieri dopo aver commesso un furto in un camping. In manette è finito S.S., 26 anni pregiudicato di origine marocchina, domiciliato a Capaccio Scalo. L’arresto è stato eseguito dai carabinieri della compagnia di Agropoli, diretta dal capitano Francesco Manna, nel corso di controlli finalizzati proprio a contrastare il fenomeno dei furti nell’ambito di […]
Catturato dai carabinieri dopo aver commesso un furto in un camping. In manette è finito S.S., 26 anni pregiudicato di origine marocchina, domiciliato a Capaccio Scalo. L’arresto è stato eseguito dai carabinieri della compagnia di Agropoli, diretta dal capitano Francesco Manna, nel corso di controlli finalizzati proprio a contrastare il fenomeno dei furti nell’ambito di tutto il territorio di competenza. Nella tarda serata di sabato, i carabinieri della stazione di Capaccio Scalo, unitamente ai colleghi del radiomobile di Agropoli, hanno arrestato in flagranza di reato per furto aggravato il ventiseienne. I militari durante il servizio di pattugliamento, nel transitare davanti al camping Cinzia, situato in via Nettuno, nella contrada Laura, hanno sorpreso il magrebino mentre stava cercando di allontanarsi con un monitor sottratto poco prima dall’interno dalla struttura ricettiva. Gli accertamenti e i rilievi posti in essere sul posto dal personale specializzato, hanno consentito di riscontrare inconfutabili elementi di colpevolezza a carico dello straniero, per cui lo stesso è stato tratto in arresto. Il ventiseienne dopo le operazioni di fotosegnalamento e le formalità di rito è stato accompagnato alla casa circondariale di Salerno, a disposizione dell’autorità giudiziaria e sarà giudicato con il rito per direttissima. (La Città di Salerno)