ESCLUSIVA Massa Lubrense parla il medico “Non è una meningite batterica, provvedimento chiusura scuole fuori luogo”

19 gennaio 2017 | 23:32
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ESCLUSIVA Massa Lubrense parla il medico “Non è una meningite batterica, provvedimento chiusura scuole fuori luogo”

ESCLUSIVA “Chiudere le scuole è stato un provvedimento fuori luogo, non vi è alcuna meningite betterica, addirittura si crea un allarme e una psicosi che si poteva evitare” a parlare con Positanonews il medico del pronto soccorso di Sorrento il dottor Patrizio Abate “Arrivare a un provvedimento del genere crea solo allarmismo, un allarme sociale […]

ESCLUSIVA “Chiudere le scuole è stato un provvedimento fuori luogo, non vi è alcuna meningite betterica, addirittura si crea un allarme e una psicosi che si poteva evitare” a parlare con Positanonews il medico del pronto soccorso di Sorrento il dottor Patrizio Abate “Arrivare a un provvedimento del genere crea solo allarmismo, un allarme sociale che ha già creato problemi, secondo me si poteva evitare non so che comunicazione sia passata fra l’ Asl di Napoli e il sindaco. Posso solo dire che secondo me tutto questo è esagerato”. Insomma un caos ulteriore che si poteva evitare dopo la morte del ragazzo di Agerola ricoverato a Castellammare di Stabia , con la psicosi che si è diffusa a macchia d’olio in Penisola Sorrentina, sui Monti Lattari e la Costa d’ Amalfi. l’insegnante della scuola “Bozzaotra” di Massa Lubrense è stata colpita da una forma di meningite non infettiva e scatta la profilassi con il sindaco Lorenzo Balducelli che ha disposto in via precauzionale la chiusura, per domani, di tutte le scuole cittadine. Stop alle lezioni, quindi, oltre che del comprensivo “Bozzaotra” anche dell’altro comprensivo, il “Pulcarell-Pastena”, per consentire la disinfezione dei locali così come delle attrezzature e del mobilio.

La donna è giunta ieri notte al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento accusando febbre alta e nausea. Già i primi esami avevano escluso la forma infettiva di meningite. Successivamente l’insegnante è stata trasferita all’ospedale Cotugno di Napoli. L’Asl conferma in via informale che si tratta di una meningite non contagiosa della tipologia “a liquor torbido”. Insomma nessun pericolo di contagio, eppure si sono chiuse le scuole e già da stanotte è ricominciata la caccia al vaccino.