La Salernitana sara’ scortata da circa mille tifosi a Verona ,Bollini intenzionato a schierare il 3-5-2
Alfredo Donnarumma verso la panchina. La Salernitana potrebbe presentarsi al Bentegodi di Verona con un atteggiamento tattico simile al 3-5-2 che le ha permesso di battere lo Spezia nell’ultimo turno di campionato, leggermente più coperto: visti i problemi fisici accusati in settimana, Bollini preferisce gettare nella mischia solo uno dei due ex claudicanti e, tra […]
Alfredo Donnarumma verso la panchina. La Salernitana potrebbe presentarsi al Bentegodi di Verona con un atteggiamento tattico simile al 3-5-2 che le ha permesso di battere lo Spezia nell’ultimo turno di campionato, leggermente più coperto: visti i problemi fisici accusati in settimana, Bollini preferisce gettare nella mischia solo uno dei due ex claudicanti e, tra Della Rocca e Donnarumma, la scelta sembra ricadere sul primo. Troppo importante l’operato dell’ex perugino nei delicati equilibri della mediana, troppo importante anche poter contare su un elemento come Donnarumma da poter inserire a gara in corso per poter, eventualmente, cambiare il volto alla gara se dovesse esserci necessità. Alfredino, infatti, ha saltato gli allenamenti di martedì e mercoledì, rientrando in gruppo solo in occasione dell’amichevole infrasettimanale del giovedì.
Rosina a supporto di Coda, dunque, stando alle prove effettuate stamani dal trainer di Poggio Rusco nel corso della rifinitura al campo Volpe, prima di diramare la lista dei convocati, pranzare insieme e partire alla volta del Veneto. a destra Improta è un pizzico favorito sul pur scalpitante Bittante, mentre a sinistra maglia certa per Vitale. In mezzo, come detto, Della Rocca ha recuperato dalla distorsione alla caviglia e farà la mezzala sinistra, con Ronaldo play e Busellato mezzo destro. Nessun dubbio in difesa, dove viaggiano verso la conferma Perico, Tuia e Bernardini dinanzi alla porta di Gomis.
Quando si affronta una squadra come il Verona, dal grande blasone e con una rosa di primissimo ordine, credo che chiunque trovi la giusta motivazione e la voglia di interpretare bene la partita. Giocheremo contro una squadra che ha dimostrato di avere i mezzi e il merito di quanto guadagnato finora. Abbiamo grande rispetto del nostro avversario e abbiamo preparato la gara al nostro meglio, con la consapevolezza della nostra identità e grande senso del sacrificio – ha affermato l’allenatore – Saper lavorare per il compagno, essere duttili a livello tattico e saper essere gruppo. Sono questi gli ingredienti grazie ai quali abbiamo fatto qualche piccolo passo in avanti e siamo riusciti a compierne uno enorme: ricevere il calore della curva e della nostra tifoseria prima e dopo la partita di domenica scorsa. Per la gara di domani dovremo valutare molto attentamente anche le condizioni atletiche. Sarà una partita tattica di grandi individualità ma dove la forza fisica avrà la sua importanza e dove sono sicuro non mancheranno le giuste motivazioni. Il Verona è una squadra che onora il calcio perché prova sempre a fare la partita. Dovremo essere attenti alla velocità di gioco e bravi nella fase di non possesso. Dobbiamo saper interpretare la nostra partita, giocando con le nostre idee, mantenendo sempre un livello emotivo e di attenzione molto alto, ottimizzando al meglio le nostre energie”.
In chiusura il solito grazie alla tifoseria: “Siamo molto contenti che tantissimi tifosi ci seguiranno anche a Verona. Mi auguro che possano darci anche domani una spinta più e che sia per tutti una grande festa per lo sport”.
Mercato, weekend interlocutorio: Fabiani a Milano da domenica sera per gli ultimi affari
weekend all’apparenza interlocutorio, quarantotto ore di pausa prima delle ultime, infuocate battute di mercato. Oggi e domani la Salernitana sarà unicamente concentrata sulla delicata sfida con l’Hellas al Bentegodi di Verona, match che vale molto più dei semplici tre punti in palio. Poi ci si ritufferà sul mercato. Il direttore sportivo Angelo Fabiani raggiungerà il capoluogo veneto direttamente da Roma. Al triplice fischio dell’arbitro Pasqua imboccherà l’autostrada A4 in direzione Milano per gli ultimi due giorni di calciomercato. Il gong finale suonerà alle 23 del 31 gennaio negli eleganti saloni dello Starhotels Business Palace in zona Rogoredo, dalla scorsa estate epicentro degli affari lastminute dopo la chiusura dell’AtaHotel Executive. Fabiani raggiungerà Milano già domenica sera accompagnato dai fidati collaboratori. Bollini ed i tifosi della Salernitana s’aspettano ancora qualche colpo di mercato: arriverà il classico “botto” proprio sulla sirena?
fonte:solosalerno.it