Movimento Cinque Stelle approva la svolta garantista di Grillo
E’ la notizia del giorno le agenzie parlano di Una svolta garantista nel decalogo pubblicato ieri sul blog di Grillo per il Movimento Cinque Stelle approvato dal novanta per cento degli iscritti : chi è indagato non è obbligato a dimettersi, ma solo ad informare immediatamente il gestore del sito. Le sanzioni non sono più […]
E’ la notizia del giorno le agenzie parlano di Una svolta garantista nel decalogo pubblicato ieri sul blog di Grillo per il Movimento Cinque Stelle approvato dal novanta per cento degli iscritti : chi è indagato non è obbligato a dimettersi, ma solo ad informare immediatamente il gestore del sito. Le sanzioni non sono più automatiche. Regole che fanno discutere. Il Pd parla di “codice salva-Raggi”.
Grillo: “Giuria popolare per verificare le notizie” – In giornata Grillo, dal suo blog, ha scritto anche un post attaccando il governo e i media. “Tutti contro Internet. Puntano il dito sulle balle che girano sul web, sull’esigenza di ristabilire la verità tramite il nuovo tribunale dell’inquisizione proposto dal presidente dell’Antitrust. Così il governo decide cosa è vero e cosa è falso su internet”.
Il leader del M5S ha proposto una giuria popolare per arginare le bufale. “Propongo, non un tribunale governativo, ma una giuria popolare che determini la veridicità delle notizie pubblicate dai media”.