Il Partito democratico manda Fabio Tamburro a commissariare il Pd cittadino e mettere ordine in una situazione che iniziava a diventare difficile da gestire. Sul piatto ci sono le amministrative e la piazza di Nocera Inferiore, è calda. Anzi di più. In ballo c’è anche il collegio Nord alle prossime Politiche. C’è il sindaco uscente […]
Il Partito democratico manda Fabio Tamburro a commissariare il Pd cittadino e mettere ordine in una situazione che iniziava a diventare difficile da gestire. Sul piatto ci sono le amministrative e la piazza di Nocera Inferiore, è calda. Anzi di più. In ballo c’è anche il collegio Nord alle prossime Politiche. C’è il sindaco uscente Manlio Torquato, che dopo un felice sodalizio con i dem pare abbia raffreddato i rapporti. A Palazzo di Città una parte del Pd è in maggioranza con l’attuale sindaco un’altra è all’opposizione. Gli sherpa erano a lavoro per mediare la situazione. E la soluzione, dopo le dimissioni del segretario cittadino Alfonso Oliva, è stata quella di mandare uno degli uomini più affidabili del partito salernitano. Lo scopo dovrebbe essere quello di rafforzare i democrat in città e traghettarli verso il sindaco uscente. Un lavoro di diplomazia che però è contrastato all’interno. Sulla scena incombe la figura dell’ex consigliere regionale Udeur, Salvatore Arena. Proprio quest’ultimo, candidato senza successo alle ultime Regionali con Fratelli d’Italia, si dice abbia un feeling con una parte dei democrat, tanto che potrebbe essere il riferimento locale di Campania Libera. Un asse, questo, che farebbe il tandem in Regione Campania con il consigliere Alberico Gambino secondo alcuni rumor in rotta di collizione con il partito di Edmondo Cirielli. Cosa accadrà? Difficile da dirlo ora. E proprio per questo è stato spedito Tamburro. Giovane rampollo della squadra dem del segretario Nicola Landolfi, Tamburro è responsabile dei rapporti con i circoli della provincia oltre a essere delegato all’assemblea provinciale. Ma è anche nello staff del governatore Vincenzo De Luca dove è entrato dopo le dimissioni di Alfonso Buonaiuto. Anche in questo caso, un ruolo delicato, svolto con sobrietà. Cresciuto nella sinistra giovanile dei Ds continua la sua attività politica anche nel 2007 con la nascita del Pd. Anzi il suyo impegno viene premiato mettendolo a capo di uno dei circoli più grandi della città di Salerno. Nel 2009, in occasione delle elezioni regionali, viene individuato quale responsabile della lista “Campania Libera” per la provincia di Napoli. Compito assegnatogli anche nel 2011 ma per la costruzione dell’altra civica, “Salerno per i giovani”. Insomma uno dei bracci operativi più importanti, che insieme a Enzo Luciano e Bruno Di Nesta rappresenta quella new generation di politici cresciuti sotto l’ala protettiva del presidente della Regione. Carlo Pecoraro La Città di Salerno