Ravello, Costiera amalfitana Ancora record per Villa Rufolo dai dati inoltrati .Oltre 272mila visitatori paganti e un incasso di oltre 1,2 milioni di euro. Sono questi i numeri di Villa Rufolo che chiude il 2016 con un altro record. All’appello, dopo le cifre rese note dal Ministero per i Beni culturali, mancava solo la città […]
Ravello, Costiera amalfitana Ancora record per Villa Rufolo dai dati inoltrati .Oltre 272mila visitatori paganti e un incasso di oltre 1,2 milioni di euro. Sono questi i numeri di Villa Rufolo che chiude il 2016 con un altro record. All’appello, dopo le cifre rese note dal Ministero per i Beni culturali, mancava solo la città della musica con il suo principale monumento che, seguendo il trend positivo che dura ormai da ben otto anni, ha chiuso ancora in costante rialzo il proprio bilancio sia in termini di fruizioni (visitatori paganti), che d’incasso.
«Per non correre rischi ci rifugiamo nel freddo e oggettivo rigore dei numeri: nell’anno di presa in carico del complesso monumentale da parte della Fondazione Ravello, i visitatori paganti erano 135.788 per un incasso di € 607.476; nel 2016 tutto viene raddoppiato a biglietto d’ingresso immutato: 272.138 paganti per un incasso di € 1.225.020» spiega il direttore del complesso monumentale, Secondo Amalfitano, che con una politica attenta di gestione del bene affiancata a una pianificazione strategica oculata e lungimirante, ha contribuito a rendere Villa Rufolo un autentico caso di studio.
Non a caso il Ministro per i Beni Culturali, Dario Franceschini, nel luglio 2014 ebbe a dichiarare che Fondazione Ravello, nella gestione di Villa Rufolo e più in generale della politica culturale di Ravello, rappresentava un’eccellenza da implementare in tutta Italia e segnatamente al Sud.