Salernitana,il punto sul mercato:nel mirino Sprocati

Sprocati, esterno d’attacco della Pro Vercelli che sa agire su entrambe le corsie è ad un passo dalla Salernitana.  L’attaccante della Pro Vercelli che ha ancora un anno e mezzo di contratto in Piemonte ha giocato col contagocce ed ecco che il trasferimento a Salerno potrebbe essere a lui gradito soprattutto perchè gli viene offerto un biennale con opzione per il terzo anno. Tramontata l’idea di uno scambio con Ronaldo. Il brasiliano potrebbe andare a Bari e non a Vercelli e dal capoluogo pugliese arriverebbe Romizi, 27 anni. Per il centrocampo restano in piedi i nomi  di Ravel Morrison (’93), trequartista anglo-giamaicano dellaLazio ma che vuol restare in A e  Daniele Giorico (’92), in uscita dal Modena. Giorico ha lo stesso agente di Coda. Sempre per la mediana si  continua a monitorare il giovane Demetrio Steffè (‘96) del Teramoun“under”–scuola Inter –che non andrebbe a gravare sulla lista dei 18.

Per la difesa l’obiettivo è e resta  Leonardo Blanchard. Piede sinistro di tutto rispetto, assoluto leader del Frosinone dei miracoli può giocare anche sulla corsia di sinistro avendo cominciato come terzino. Molto se non tutto dipende da Schiavi.   Resta sullo sfondo Claiton (il Crotone senza un’alternativa non lo lascia partire) con le alternative Angella e Masi sempre di moda. A sinistra l’alternativa a Vitale resta Filippini

Per qualcuno l’arrivo di Sprocati potrebbe coincidere con la partenza di Donnarumma. L’Entella si tira fuori, le intenzioni del Bari si scontrano con le promesse di Lotito che lo blinda ma all’offerta indecente – e cioè ai 700mila euro – è difficile dire di no. Il Parma ha messo sul tavolo 700 mila euro per la società e 300 per il calciatore.

In uscita Liverani potrebbe passare al Gubbio oppure all’Arezzo in Lega Pro, ci sono anche la Paganese, il Catanzaro ed il Messina.P iùdifficile la posizione di Terracciano che vuol restare in B.  L’alternativa è Valerio Di Cesare (‘83) del Bari

Intanto riprendono gli allenamenti:

Ripresa degli allenamenti in casa granata con un po’ d’ansia per Donnarumma e Della Rocca in vista di Verona. Dopo la vittoria contro lo Spezia, Alberto Bollini questo pomeriggio ha fatto svolgere alla sua truppa un lavoro essenzialmente atletico differenziato a seconda delle fatiche del weekend, tra campo e palestra. S’è allenato sempre a parte – ma toccando timidamente il pallone – Moses Odjer, che sta recuperando dalla lesione muscolare rimediata a novembre: per il ghanese corsa a bordo campo, guida della palla e qualche palleggio. Il rientro in gruppo dovrebbe avvenire gradualmente la prossima settimana ma per vederlo in campo potrebbe occorrere qualche giorno in più: Vicenza (10 febbraio) potrebbe essere una data buona.

Non hanno svolto il lavoro col gruppo Alfredo Donnarumma (affaticamento muscolare al polpaccio destro) e Francesco Della Rocca (trauma distorsivo alla caviglia sinistra), che si sono sottoposti a seduta fisioterapica. Bollini attende buone nuove dallo staff medico: l’attaccante era uscito claudicante nel corso della ripresa del match contro lo Spezia, allo stesso modo il mediano aveva subito un duro colpo, provando a restare in campo per qualche minuto ma costretto poi ad essere sostituito.

Novità logistiche sull’allenamento di domani: la Salernitana in questo 2017 sembra aver abbandonato il Mary Rosy. Bollini non era parso entusiasta al suo arrivo (clicca qui per leggere l’articolo), come accennato dalla nostra redazione salvo poi attendere la consueta smentita di rito. Negli ultimi giorni il trainer ha chiesto ripetutamente di poter sfruttare di più l’Arechi, o comunque un campo dalle dimensioni più vicine alla grandezza dell’impianto di casa (ma anche adeguato alla maggioranza dei terreni di gioco della cadetteria). E così domettina alle 10:30 Rosina e compagni si trasferiranno presso il Centro Sportivo di San Gregorio Magno, dove i granata hanno trovato asilo grazie alla mediazione della Figc. Seduta ovviamente a porte chiuse.

fonte salernonotizie.it/solosalerno.it