Una psicologa 37enne di Castellammare di Stabia, ma residente a Lucca, e di una 25enne di Castrovillari avrebbero ricattato un noto imprenditore piacentino che spaventato si è rivolto alla polizia a settembre 2016 le due erano andate a Piacenza per un servizio fotografico osé, e la sera avevano cenato in un ristorante in provincia. Lì […]
Una psicologa 37enne di Castellammare di Stabia, ma residente a Lucca, e di una 25enne di Castrovillari avrebbero ricattato un noto imprenditore piacentino che spaventato si è rivolto alla polizia a settembre 2016 le due erano andate a Piacenza per un servizio fotografico osé, e la sera avevano cenato in un ristorante in provincia. Lì avevano conosciuto l’uomo, avevano parlato a lungo e terminato la serata nella sua auto facendo sesso a tre. Pochi giorni dopo la telefonata: “Abbiamo il video del rapporto, dacci 20mila euro altrimenti lo diffondiamo in rete”. L’imprenditore si è rivolto alla Mobile che ha avviato indagini, coordinate dal Pm Emilio Pisante.
Grazie anche a intercettazioni, gli agenti di Salvatore Blasco sono giunti alle due. Il gip Giuseppe Bersani ha emesso obbligo di firma per una e arresti domiciliari per l’altra, per tentata estorsione. La 25enne era stata paziente dell’altra poi sono diventate amiche.