Sorrento, Amministrazione e Federalberghi, ci si adoperi prima per i lavoratori stagionali, altro che migranti!

14 gennaio 2017 | 11:38
Share0
Sorrento, Amministrazione e Federalberghi, ci si adoperi prima per i lavoratori stagionali, altro che migranti!
Sorrento, Amministrazione e Federalberghi, ci si adoperi prima per i lavoratori stagionali, altro che migranti!
Sorrento, Amministrazione e Federalberghi, ci si adoperi prima per i lavoratori stagionali, altro che migranti!
Sorrento, Amministrazione e Federalberghi, ci si adoperi prima per i lavoratori stagionali, altro che migranti!
Sorrento, Amministrazione e Federalberghi, ci si adoperi prima per i lavoratori stagionali, altro che migranti!
Sorrento, Amministrazione e Federalberghi, ci si adoperi prima per i lavoratori stagionali, altro che migranti!

Mentre la maggior parte della popolazione, teme per il futuro della nostra economia turistica a causa di un eventuale arrivo di migranti in penisola, sorprendono le dichiarazioni dei vertici dell’Amministrazione comunale e sopratutto di Federalberghi propensi agli accoglimenti. Intanto totalmente ignorate rimangono le promesse circa la destagionalizzazione e le rimostranze dei lavoratori stagionali ridotti ,nel […]

Mentre la maggior parte della popolazione, teme per il futuro della nostra economia turistica a causa di un eventuale arrivo di migranti in penisola, sorprendono le dichiarazioni dei vertici dell’Amministrazione comunale e sopratutto di Federalberghi propensi agli accoglimenti. Intanto totalmente ignorate rimangono le promesse circa la destagionalizzazione e le rimostranze dei lavoratori stagionali ridotti ,nel periodo invernale,alla fame. Preoccupante invece il silenzio di chi si è sempre battuto per tali problematiche…-

Sorrento –  Tuttora non è ancora chiaro quale sia stato lo scopo dell’Assessore Massimo Coppola ,nel sollevare il gran polverone circa l’arrivo di migranti a Sorrento, con il sondaggio su Facebook.  Il quale, tra l’altro è stato colpevolizzato dagli avversari politici di irresponsabilità nell’aver trattato con evidente leggerezza un argomento di grande portata, usandolo addirittura per fini elettorali. Sta di fatto che il fenomeno purtroppo rappresenta una dura e cruda realtà che sta interessando da tempo il nostro Paese e con il quale inevitabilmente anche la comunità sorrentina dovrà prima o poi confrontarsi. Tuttavia si è convinti che all’Assessore Coppola, dichiaratosi contrario all’arrivo dei migranti e sebbene su altre situazioni vi siano punti di vista diversi,  va dato atto che il suo sondaggio abbia senz’altro anticipato i tempi. In un tale scenario ,con gran parte della popolazione preoccupata per il danno, stavolta irreparabile, che l’arrivo dei migranti, sommato alle altre problematiche che da anni interessano la nostra citta, potrebbe provocare, compromettendo definitivamente l’economia turistica del luogo, stupiscono le dichiarazioni  rilasciate ad un noto quotidiano nazionale da parte dei Vertici dell’Amministrazione e di Federalberghi.  Probabilmente non ci si aspettava  che il sondaggio lanciato su fb dall’Assessore Coppola avrebbe avuto una risonanza a livello nazionale, tanto da far passare anticipatamente la nostra città come una nuova Capalbio. Il Sindaco Cuomo , da quanto riportato dal quotidiano, nel respingere un tale paragone, si è affrettato a smentire l’Assessore e rispolverando il solito copione circa  la storica ospitalità da parte dei sorrentini, si è accodato alle disposizione della Prefettura, adoperandosi già da adesso per individuare un luogo per ospitare i profughi. Sulla stessa lunghezza d’onda Costanzo Iaccarino, noto imprenditore locale nonché Presidente regionale di Federalberghi, il quale ha evidenziato che nelle sue strutture alberghiere già da tempo lavorano extracomunitari e che bisogna  senz’altro adoperarsi per affrontare un tale fenomeno. Mentre dalla nota Associazione si lascia intendere addirittura che l’arrivo dei profughi potrebbe essere anche una opportunità per il nostro turismo. Insomma coloro che, investendo capitali, dovrebbero a maggior ragione preoccuparsi, per  le conseguenze che  tali arrivi potrebbero causare alla nostra  già precaria economia turistica, da tali dichiarazioni, risulterebbero altresì favorevoli. Quasi dando l’impressione di relegare alla popolazione il compito di contrastare tale fenomeno. Il quale senz’altro, che come già verificatosi in altre zone del Paese, non si fermeranno alle cifre al momento indicate dalla Prefettura. Potrebbero tali essere individuate come dichiarazioni di circostanza ma che di fatto hanno contribuito ad aumentare la preoccupazione nella popolazione circa il futuro della nostra economia turistica. Tramite la quale la maggior parte delle famiglie sorrentine, a maggior ragione in un tal periodo di crisi, trova sostentamento se non un mezzo per sopravvivere. Su tale argomento sarebbe opportuno che sia  il Sindaco Cuomo che il Presidente  Costanzo Iaccarino ,ricordassero le promesse, fatte tempo fa, circa l’impegno di  prolungare la stagione turistica. In modo da venire incontro alle gravissime esigenze ,nel periodo invernale, di tanti lavoratori stagionali, che  con la loro indiscussa professionalità contribuiscono in maniera fondamentale  a mantenere il turismo sorrentino a livello internazionale. Promesse già dimenticate come confermato dalla stagione turistica appena terminata. Dove la maggior parte dei lavoratori è stata messa in disoccupazione già da settembre, con appena sei mesi di lavoro e con il dramma Naspi da affrontare. In un tale contesto bisognerebbe ricordare, anche alla Prefettura, i numerosi lavoratori extracomunitari ,già presenti sul territorio che nella maggior parte dei casi vengono  impiegati sottopagati, da imprenditori senza scrupoli.Danneggiando ulteriormente la mano d’opera locale, ed ospitati in modo illegittimo in edifici talvolta abusivi. Quindi,la situazione in cui, anche in questo inverno, si trovano a vivere i nostri lavoratori stagionali  dovrebbe essere la vera emergenza da affrontare! Altro che migranti! Numerosissime famiglie che durante il periodo invernale vengono totalmente abbandonate al loro destino, a lottare con la ormai elemosina che il Governo con il nuovo sussidio di disoccupazione Naspi , che ha deciso anche di dimezzare, elargisce soltanto per alcuni mesi.  Altro che i 35 euro giornalieri elargite dal Governo alle cooperative per mantenere centinaia di migliaia di migranti per la maggior parte clandestini! Una problematica , quella degli stagionali, che non si vuole assolutamente affrontare ma che senz’altro rappresenta una  grave urgenza per un territorio che viene fatto passare ancora per una ricca realtà.   Ma che lungo il quale numerosissime famiglie, durante i lunghi mesi invernali, stentano a sopravvivere con le poche centinaia di euro inviate dall’Inps . Una situazione che anche in tale circostanza è stata totalmente ignoranta , oltre  che da Federalberghi,  anche dalle Autorità locali che bene avrebbero fatto a ricordarla anche al Prefetto.  Il quale a sua volta continua a rimanere inerte su numerose altre  problematiche , inerenti la sicurezza del  territorio, segnalate  in modo costante da cittadini ed associazioni. Tuttavia, mai come in tale circostanza, la popolazione sembra essere compatta nel respingere determinati provvedimenti che , con l’avvallo dell’Amministrazione e di Federalberghi, eventualmente potrebbero essere imposti dalla Prefettura. Mentre a differenza dell’Associazioni Albergatori e del Sindaco Cuomo, oltre all’Assessore Coppola ,anche alcuni politici ed ex assessori  nonchè personalità, che evidentemente sono un passo in avanti rispetto a coloro che tendono ad amministrare il nostro turismo, si sono esposte contro l’arrivo dei  migranti. Mentre, in modo alquanto anomalo, al momento tacciono coloro, rappresentanti di sindacato e patronati vari, che da anni si battono per i diritti dei lavoratori  e che ultimamente sul caso stagionali hanno avviato una battaglia a livello nazionale. In attesa di conoscere anche il loro parere su tale grave e complessa situazione, dopo le dichiarazioni delle Autorità locali e nel rilevare l’umore della maggior parte della popolazione decisa a contrastare il fenomeno, probabilmente i prossimi mesi si potrebbero rivelare alquanto complicati per una realtà considerata ancora tranquilla come quella sorrentina. – 14 gennaio 2017 –  salvatorecaccaviello.

Fonte: Corriere del Mezzogiorno