Ad un mese dalla scomparsa di Domenico “Mimmo” Palo, il ricordo fa rivivere l’Uomo. Ancora attoniti per l’improvvisa scomparsa dell’amico rimasto semplice, schietto e sincero, per aver perso inaspettatamente un amico fraterno che ci voleva bene, non riuscendo a scorgere sino in fondo cosa si nascondesse nella filigrana di un evento, che proiettava dinanzi […]
Ad un mese dalla scomparsa di Domenico “Mimmo” Palo, il ricordo fa rivivere l’Uomo. Ancora attoniti per l’improvvisa scomparsa dell’amico rimasto semplice, schietto e sincero, per aver perso inaspettatamente un amico fraterno che ci voleva bene, non riuscendo a scorgere sino in fondo cosa si nascondesse nella filigrana di un evento, che proiettava dinanzi ai nostri occhi il profilo temibile della morte, oggi, quanti hanno il dono della Fede, potranno affermare che Mimmo è stato rapito agli uomini, perché «Divenuto caro a Dio, fu amato da lui» (Sapienza 4,10), continuando ad attuare il suo messaggio di onestà e fiducia nel futuro, e di solidarietà per il prossimo che ha costituito il suo vero patrimonio spirituale.Il Trigesimo, verrà celebrato questa sera nella Chiesa della SS. Immacolata, in Pontecagnano, alle ore 18,30. Nel rinnovare commossamente il ricordo della sua figura, Olga Chieffi, Tonino Florio, “Zia” Laura Iuppo, unitamente all’intera redazione di PositanoNews, abbracciano ancora una volta, con grande affetto il figlio Luigi e la moglie Concetta Longo, la madre Clelia Savino, la sorella Gisella, i suoceri Efrem Longo e Teresa Martucciello, unitamente alle intere famiglie Palo e Longo.