Vico Equense lavori a Seiano sulla spiaggia i Vas attaccano le istituzioni
Vico Equense / Sorrento – Penisola Sorrentina . Dopo la denuncia del WWF Terre del Tirreno quella dei VAS di Franco Cuomo che attacca le istituzioni : I VAS si chiedono cosa tuteli più la SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHITETTONICI, PAESAGGISTICI, STORICI, ARTISTICI ED ETNOANTROPOLOGICI PER NAPOLI E PROVINCIA, e lo chiedono al suo direttore […]
Vico Equense / Sorrento – Penisola Sorrentina . Dopo la denuncia del WWF Terre del Tirreno quella dei VAS di Franco Cuomo che attacca le istituzioni : I VAS si chiedono cosa tuteli più la SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHITETTONICI, PAESAGGISTICI, STORICI, ARTISTICI ED ETNOANTROPOLOGICI PER NAPOLI E PROVINCIA, e lo chiedono al suo direttore l’ arch. Giorgio COZZOLINO, sul territorio di Vico Equense, dopo l’approvazione di svariati progetti di cui si è occupata anche la stampa, e che apporteranno un’ulteriore trasformazione di un’area immediatamente sul mare già stravolta da interventi privati che hanno letteralmente stravolto tutta la Marina di Seiano e lo chiedono anche al dott. Rosario FERRETTI responsabile del procedimento del Demanio Marittimo Ambito isole (Capri e Procida),Sorrentino che tra altre cose ha anche competenza su : Regolamentazione e gestione del demanio marittimo, pulizia, illuminazione e manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree portuali e specchi d’acqua. Concessioni e autorizzazioni del demanio marittimo portuale, vigilanza sugli abusi. Lo chiedono al comandante Guglielmo CASSONE della capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, tra i cui compiti ci sarebbero anche quelli della tutela dell’ambiente marino e costiero da perseguire, sia per la ricchezza del patrimonio naturalistico nazionale, sia per i rilevanti interessi sociali ed economici coinvolti nell’utilizzo delle relative risorse e per tale vocazione ambientale, “il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, dipendente funzionalmente dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ai sensi dell’articolo 8, della Legge 8 luglio 1986, n. 349 e dell’articolo 3, della Legge 28 gennaio 1994, n. 84, esercita funzioni di vigilanza e controllo in materia di tutela dell’ambiente marino e costiero”. Ecco tutti questi enti hanno tra le loro competenze la difesa e la tutela del territorio costiero, mentre l’ambito della Soprintendenza si estende su tutto il territorio. Ebbene, per quello che si sta verificando a Vico Equense sembrerebbe che questi organismi di controllo non abbiano avuto nessun ruolo e se lo hanno avuto, esso sarebbe andato in una direzione diversa da ciò che si prefiggono di difendere. Ci riferiamo naturalmente al progetto delle AXIDIE e al progetto di un solarium su una scogliera frangiflutti a Marina di Seiano , tra l’altro non prevista nel PRG ( Piano Regolatore Generale), ma la costa e il territorio equense ormai sono oggetto di una vera e propria aggressione da parte dei privati, nel dispregio di qualsiasi tutela del patrimonio paesaggistico. E allora eccole qua, le palafitte metalliche per il solarium completo di bar e annessi sulla scogliera. L’opera si sta completando! Per un progetto approvato pure questo da Soprintendenza e Commissione Edilizia. Ed eccola qua le cabine loculo in cemento armato delle AXIDIE e gli sbancamenti in una zona ad alto rischio idrogeologico. I VAS denunciano questi silenzi da parte degli organi preposti a controllo e denunciano un’amministrazione che si è schierata solo per la difesa degli interessi dei privati. A Seiano non c’è più uno spazio ad uso pubblico nel silenzio del demanio marittimo e della capitaneria di porto. A Vico Equense sembrerebbero non esistere più normative sul paesaggio, e la Marina di Seiano è stata veramente rubata ai cittadini con l’assenso delle ultime amministrazioni comunali. C’è da augurarsi che il mare si prenda la sua rivincita quando non ci sono persone sul posto perché a questo punto sembrerebbe essere l’unico a poter punire l’arroganza e la cieca protervia di questa gente. E mentre l’assessore ai Lavori pubblici Gennaro Cinque sta assassinando il territorio con lavori di scavi per cavi e condotte che vengono rifatti svariate volte, vedi Camaldoli e via Mirto e cemento , quello che con grande successo era stato iniziato dalla sua amministrazione, viene completato da quest’altra amministrazione che pure sembra essere sempre la sua amministrazione. I VAS estendono queste denunce anche alla Procura della Repubblica affinché si faccia chiarezza su tutto quanto sta avvenendo.
VAS – Circolo “Giovanni Esposito”- Vico Equense