La Salernitana espugna il Menti, Busellato si scatena,finisce 0-1

10 febbraio 2017 | 23:05
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La Salernitana espugna il Menti, Busellato si scatena,finisce 0-1

VICENZA. La Salernitana torna al successo esterno battendo meritatamente il Vicenza al termine di una gara combattuta e ben giocata dai granata, che grazie alla rete del vicentino Busellato salgono così a quota 31 punti e si allontanano dalle zone calde della classifica. CRONACA. Primi minuti ad alta intensità tra Vicenza e Salernitana, con i granata […]

VICENZA. La Salernitana torna al successo esterno battendo meritatamente il Vicenza al termine di una gara combattuta e ben giocata dai granata, che grazie alla rete del vicentino Busellato salgono così a quota 31 punti e si allontanano dalle zone calde della classifica.

CRONACA. Primi minuti ad alta intensità tra Vicenza e Salernitana, con i granata che mettono in campo subito un grande pressing sui portatori di palla avversari, i quali vengono spesso messi in difficoltà, in particolar modo dagli esterni granata. Al primo vero affondo, infatti, la Salernitana colpisce con una grande azione personale di Busellato, che su assist di Minala fa secca mezza difesa berica e dal limite dell’area scocca un tiro angolato che Vigorito può solo sfiorare. Il centrocampista di Bassano punisce in avvio proprio il ‘suo’ Vicenza, ma la risposta dei padroni di casa, sia pure non trascendentale, arriva una decina minuti più tardi con un tiro al volo di Vita su azione di corner che trova sulla sua strada Schiavi a precludergli, col petto prima e col volto poi, la via della rete. I granata, seppur in vantaggio, non abbassano eccessivamente il proprio baricentro, ma anzi rischiano talvolta di far male ai biancorossi su azione di contropiede. Il Vicenza prende campo, ma la Salernitana regge bene e non rischia granché. Il primo giallo del match se lo becca Ronaldo al 37′, a cui fa eco Vita un paio di minuti più tardi.

La ripresa si apre alla stregua di come si era conclusa la prima frazione, ma i padroni di casa hanno la ghiotta opportunità di ristabilire la parità al 54′ in seguito ad uno svarione al centro dell’area di rigore tra Bernardini e Tuia, ma la conclusione volante di Bellomo sbatte addosso al piede di Bernardini, fortunato nel recuperare dal grave errore commesso in precedenza. Pochi minuti più tardi la Salernitana ha la grande opportunità di raddoppiare, ma Vitale, solo davanti a Vigorito, si getta incomprensibilmente al suolo, cercando un penalty che Rapuano giustamente non accorda. Il Vicenza prova a gettarsi in avanti, ma i granata non si lasciano schiacciare e piuttosto si affacciano dalle parti di Vigorito dapprima con una conclusione debole di Rosina, e successivamente con un tiro ben più pericoloso di Odjer, che, al rientro in campo dopo oltre un mese e mezzo di stop, spedisce la sfera di poco a lato su una bella azione corale in ripartenza. Il Vicenza però non molla, e da un’azione apparentemente innocua nei pressi della bandierina del calcio d’angolo i biancorossi vanno vicino al gol del pari con Rizzo, la cui conclusione viene parata in maniera plastica da Gomis. La Salernitana, però, si rende pericolosissima in contropiede con Vitale prima, il quale cicca clamorosamente di testa a due passi da Vigorito, e con Rosina poi, che non sfrutta un’interessante ripartenza. Dopo 4 lunghissimi minuti concessi dal direttore di gara, la Salernitana può finalmente festeggiare il ritorno al successo esterno, che mancava dallo scorso dicembre in quel di Frosinone.

Il pagellone di Vicenza-Salernitana: Busellato tuttofare, riscatto Tuia. Gomis salva nel finale

GOMIS 6,5 il Puma va in letargo per 45 minuti, mai impegnato dagli attaccanti del Vicenza. Primo vero intervento al 20′ della ripresa con una difettosa presa su cross di D’Elia, nel frangente disturbato da Ebagua. Vola su Rizzo nel finale, parata che vale tre punti.

TUIA 6,5 rompe il ghiaccio entrando rude ma pulito su Vita e fa arrabbiare Bisoli, in vena di sceneggiate napoletane. Terzino con compiti esclusivamente di copertura, riscatta l’opaca prestazione di Verona.

SCHIAVI 6 trastullatosi dopo la discreta prova offerta col Novara, rischia grosso con un intervento in scivolata su tiro di Vita da fuori area. Bisoli reclama il penalty che pareva comunque non esserci. Nella ripresa soffre contro Ebagua. Attardato su Rizzo, lo salva Gomis.

BERNARDINI 6,5 concede troppo spazio alla girata di Ebagua ma è bravo a rimediare mettendoci il corpo. Rischia grosso con un rinvio errato quando peraltro è disturbato da Bittante, è bravo egli stesso a rimediare mettendo il piedone su tiro di Bellomo. Sorpreso dalla finta di Giacomelli nell’unica chance concessa al Vicenza.

BITTANTE 6 ha preferito Salerno al ritorno ad Avellino per poter giocare nel suolo naturale sulla corsia destra, si ritrova relegato a sorpresa a sinistra alla prima da titolare in maglia granata. Resta basso a coprire le scorribande di Vitale. Qualche leziosismo di troppo in fase di disimpegno

MINALA 7 la potenza è nulla senza controllo. Bollini consegna al Benjamin Button granata maggiore possibilità d’offesa rispetto alla gara col Novara. Apre bene il fronte del gioco nell’azione del gol del vantaggio. Per poco non beffa un incerto Vigorito con un imperioso stacco aereo. Deve crescere tatticamente, fa arrabbiare Bollini quando non scivola sulla destra in fase di copertura.

RONALDO 6,5 prima sgomita e si becca il giallo, poi s’invola e costringe Vita al fallo da ammonizione. Pregevole sventagliata su Rosina, al bacio anche l’apertura per Vitale pochi secondi prima di uscire. Dal 25′ st ODJER6,5 fa la barba al palo con un missile su suggerimento corto di Coda. Bollini gli chiede di sacrificarsi su Giacomelli in fase di non possesso.

BUSELLATO 7,5 vicentino di nascita, gioca praticamente in casa. S’incunea palla al piede con grande libertà ed insacca beffando un incerto Vigorito. Ingaggia un duello personale con Rizzo, a tratti quasi lo irride. Furbo, conosce le difficoltà di Vigorito e gli va in pressing sul rinvio sfiorando la clamorosa doppietta. Onnipresente. Dal 41′ st ZITO 6,5 ottimo impatto sul match, Zaccardo gli nega la gioia del raddoppio ma è comunque preziosissimo con la sua esperienza nel tenere lontano la sfera dalla metà campo granata.

ROSINA 6,5 prova il fraseggio stretto ma spesso si ritrova accerchiato in una morsa di maglie biancorosse. Fermato da Adejo in un potenziale pericoloso one to one. Nel secondo tempo ha un’intuizione geniale e serve un assist al bacio per Vitale. Ci prova sol sinistro ma il tiro è una telefonata per Vigorito. Si dispera quando, per due volte solissimo, non gli arriva il pallone.

CODA 6 come al solito isolato lì davanti, difende bene palla ma i compagni non lo assistono a dovere al momento dello scarico. Entra nell’azione del gol liberando con una pregevole giocata Minala. S’incaponisce in un’azione personale sul finire di primo tempo. Serata con poca gloria e ancor meno occasioni. Dal 33′ st JOAO SILVA s.v. 

VITALE 5,5 gioca a tutto campo. Parte quasi sulla linea di Coda e Rosina, arretra su quella dei centrocampisti in fase di non possesso, scala terzino nelle (rare) sortite di Bittante. Spreca un contropiede interessante provando un inguardabile lob da metà campo. Nella ripresa Rosina lo manda in porta in campo aperto, s’attarda e prova a guadagnare il penalty ma Rapuano gli risparmia il giallo per simulazione. In pieno recupero Rosina gli mette in testa la palla del raddoppio, ma nell’occasione fa quasi il difensore.

ALL. BOLLINI 6,5 con quattro attaccanti a disposizione, sceglie di schierare Vitale nell’inedito ruolo di tornante offensivo. Formazione rivoluzionata e che fa quasi scalpore, ma alla fine della fiera il risultato gli dà ampiamente ragione. Il Vicenza tira solo una volta in porta per 90 e passa minuti. Salernitana sempre padrona del campo ed in pieno controllo del match. Nella ripresa Bisoli passa al 4-3-1-2 prima ed al 4-3-3 poi, lui si copre allargando Odjer in un accorto 4-5-1 in fase di non possesso

fonte solosalerno.it