Minori , Sergio Bonito vice sindaco. Reale si prepara il rimpasto in Giunta
Sergio Bonito vicesindaco, si prepara un rimpasto, come già previsto al momento dell’insediamento nel 2014, nella Giunta di Andrea Reale, sindaco di Minori in Costiera amalfitana . Reale si trova a metà strada del suo secondo mandato fra i più attivi e perno della Conferenza dei sindaci della Costa d’ Amalfi e già candidato alla […]
Sergio Bonito vicesindaco, si prepara un rimpasto, come già previsto al momento dell’insediamento nel 2014, nella Giunta di Andrea Reale, sindaco di Minori in Costiera amalfitana .
Reale si trova a metà strada del suo secondo mandato fra i più attivi e perno della Conferenza dei sindaci della Costa d’ Amalfi e già candidato alla Provincia di Salerno, riferimento per il PD vicino a De Luca presidente della Regione Campania.
La mossa di Sergio Bonito che viene nominato vicesindaco, già prevista e in programma, che verrà comunicata ufficialmente fra qualche giorno, con altri cambiamenti in Giunta per Reale fa già pensare alle prossime elezioni.
Con la tranquillità invernale si comincia già a preparare il terreno per le prossime elezioni e Bonito, in forza nella Guardia di Finanza, fra i più attivi del consesso, è uno dei perni di Reale , e la carica di vicesindaco , prevista per turnazione era un atto dovuto.
Ma non si può parlare di “guerre di successione” visto che Reale potrebbe tentare la scalata al terzo mandato, dal momento che il divieto per il terzo mandato vale solo per i comuni superiori ai 3.000 abitanti, come pure a Cetara, dove però Secondo Squizzato , per accordi pregressi, ha ceduto il passo. Accordi che a Minori non ci sono , per cui Andrea Reale dovrebbe andare al voto grosso modo con l’attuale compagine che lo ha accompagnato finora.
Nel 2014 Bonito, assessore all’ambiente, protagonista di tanti successi, ma anche di duri scontri con Fulvio Mormile, fece un exploit di voti. E già allora si annunciò la turnazione con l’attuale vicesindaco Tommaso Manzi, al quale con Alfonso Fortezza verranno conferite anche altre deleghe, insomma una turnazione accordata e prevista che non cambia gli equilibri interni, ma è stata l’occasione per fra scatenare più di una ipotesi e discussioni che alla fine non comportano grandi cambiamenti.
Ecco i voti del 2014
Manzi Giuseppe 66
Troiano Carmine 87
Russo Paolo 87
Mansi Paola 133
Di Ruocco Luigi 69
Bonito Sergio 285
Manzi Tommaso 155
Citro Maria 136
Apicella Antonio 81
Fortezza Alfonso 107