Movimento 5 Stelle sul caso Meta fare immediatamente chiarezza.

“Occorre fare luce su ciò che è accaduto e sulle responsabilità”, così Salvatore Mare, consigliere comunale di Piano di Sorrento per il MoVimento 5 Stelle.

Piano di Sorrento –  Corruzione, peculato, induzione indebita a dare o promettere utilità, abuso d’ufficio, turbativa d’asta, falso ideologico, appropriazione indebita ed emissione di fatture false: sono queste le ipotesi di reato contestate a vario titolo dalla Procura di Torre Annunziata al sindaco di Meta Giuseppe Tito, al comandante dei VV.UU. Rocco Borrelli, a due funzionari e a vari imprenditori della zona. L’esponente del Partito Democratico e consigliere della Città Metropolitana di Napoli ieri è stato raggiunto da un avviso di conclusione delle indagini preliminari. I fatti si riferiscono al 2012 quando l’attuale sindaco, l’ennesimo primo cittadino del Pd indagato, aveva l’incarico di assessore del comune della penisola sorrentina. La giustizia faccia il suo corso e accerti la colpevolezza o l’innocenza degli indagati. I gravi capi d’accusa gettano tuttavia un’ombra sull’amministrazione e sono fonte di apprensione per la comunità. Attendiamo quindi di sapere cosa decideranno di fare al riguardo il sindaco e il suo partito.  21 febberaio 2017 – Salvatore Mare, Movimento 5 Stelle.