Questa sera torna all’Ariston Virginia Raffaele. La Raggi o Lady Trump? Ma il vero match è con Crozza

10 febbraio 2017 | 16:51
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Questa sera torna all’Ariston Virginia Raffaele. La Raggi o Lady Trump? Ma il vero match è con Crozza

Un, due, tre: Virginia. Annunciata, negata (anche ieri Carlo Conti ha provato a fare melina, ormai è uno specialista del genere, ma ormai il meccanismo è scoperto e le sue smentite si trasformano in conferma), ma la mattatrice dell’edizione scorsa stasera arriva. Sono previsti due suoi interventi, ma anche in scaletta sono mascherati. È evidente […]

Un, due, tre: Virginia. Annunciata, negata (anche ieri Carlo Conti ha provato a fare melina, ormai è uno specialista del genere, ma ormai il meccanismo è scoperto e le sue smentite si trasformano in conferma), ma la mattatrice dell’edizione scorsa stasera arriva. Sono previsti due suoi interventi, ma anche in scaletta sono mascherati. È evidente il gioco che punta alla sorpresa. Un po’ come successe un anno fa quando si presentò sul palco nei panni di Sabrina Ferilli e poi di Carla Fracci e Donatella Versace senza mai mostrare il suo vero volto. Già, che farà stavolta Virginia Raffaele? Difficile immaginare che voglia ripetersi e, se seguirà lo stesso schema,è evidente che ha messo in programma due personaggi. Tutti aspettano il sindaco Virginia Raggi e la First Lady Melania Trump. A questo punto sarebbe anche scontato. Ma sarebbe anche una delusione se non le facesse. La consegna è quella del silenzio. Altrimenti che sorpresa sarebbe? Ma l’orientamento potrebbe essere, invece, quello di bypassare i dilemma e fare altro, personaggi che non appartengono al mondo della politica. Ma rispetto all’anno scorso c’è di più. Intanto Virginia è diventata una star consacrata, proprio grazie alle sue partecipazioni al Festival. Poi c’è il match a distanza con Maurizio Crozza: sono loro, indubbiamente, gli entertainer più gettonati della tv, per talento, per capacità trasformistiche e per il gusto di saper stare dentro l’attualità. Match a distanza, dunque, pur con tutte le differenze fra di loro. Chi vincerà? Sicuramente vince il Festival che dopo la coppia Carlo-Maria recluta altre due superstar, a dimostrazione della sua vocazione onnivora capace di tenere insieme tutto e di più. Ma c’è di più (a proposito del di più). Virginia è diventata a tutti gli effetti un personaggio Rai (ha lasciato anche «Amici»). Forse a Sanremo non sarebbe neppure tornata per la terza volta di seguito, ma c’è da lanciare il suo prossimo varietà il cui debutto è previsto per aprile su Raidue. Un passaggio come questo è perfetto per rinfrescare la memoria e ricordare il suo talento anche a chi non l’ha seguita nel suo tour teatrale. E ancora. L’anno scorso dopo il successo della sua partecipazione (e quanto manca quest’anno la sua presenza sul palco capace di alleggerire il clima del minestrone festivaliero) fu seguito da ipotesi circa un suo impegno in futuro come prima donna sul palco dell’Ariston. Chissà che non venga bene per il prossimo futuro del Festival, abbandonato a parole da Conti, e privo per ora di prospettive certe. La sua presenza sarebbe una certezza per chiunque volesse provarci. Ammesso che Virginia abbia voglia di bruciarsi le penne. (Marco Molendini – Il Mattino)