Salerno. Imprese: concorso di idee per i giovani. Saranno premiate 10 idee vincenti con un incentivo di mille euro

23 febbraio 2017 | 17:58
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Salerno. Imprese: concorso di idee per i giovani. Saranno premiate 10 idee vincenti con un incentivo di mille euro

Salerno. Coagulare ed organizzare idee e progetti inerenti la cultura ed il turismo sul modello della Fabbrica del Vapore di Milano, un laboratorio creativo e ricreativo rivolto ai giovani che si pone anche l’obiettivo di creare nuove aree di lavoro. Con questo spirito è partito circa sei mesi fa il progetto “Fabbrica Salerno” proposto dal […]

Salerno. Coagulare ed organizzare idee e progetti inerenti la cultura ed il turismo sul modello della Fabbrica del Vapore di Milano, un laboratorio creativo e ricreativo rivolto ai giovani che si pone anche l’obiettivo di creare nuove aree di lavoro. Con questo spirito è partito circa sei mesi fa il progetto “Fabbrica Salerno” proposto dal Comune, che ha come partner una serie di associazioni e realtà locali: Effetti collaterali, Ninja Marketing srl, QS& Partners, Stay young, Ipotenusa, Avalon e Fablab Salerno. Ora si sta per avviare una nuova fase di questa iniziativa, ovvero il lancio di un concorso che premierà dieci idee di impresa proposte da under 35 con un incentivo economico di mille euro per l’avvio dell’attività e una consulenza tecnica gratuita. «Il concorso di idee – spiega Vincenzo Quagliano della QS & Partners – dovrebbe partire fra una decina di giorni e ci saranno circa 30 giorni di tempo per poter partecipare. Abbiamo deciso di dare anche un piccolo premio economico perché ci siamo resi conto che in sette casi su dieci molti giovani incontrano come primo ostacolo proprio la spesa da sostenere per registrare la loro impresa da un notaio. In contemporanea presenteremo anche il brand Fabbrica Salerno». A curarlo sarà l’associazione Ninja Marketing. Ma prima di questo concorso di idee, la Fabbrica Salerno ha già iniziato a lavorare a pieno ritmo. Da due mesi e mezzo è, infatti, attivo presso l’ufficio delle Politiche sociali, in via La Carnale, uno sportello che offre attività di affiancamento agli under 35 che vorrebbero realizzare una microimpresa, soprattutto nei settori dell’arte, della cultura o del turismo. «Noi offriamo un aiuto relativo alla fattibilità tecnica della loro idea, a quella economica ed esaminiamo anche la valenza logistica – continua Quagliano – Infatti in città abbiamo tanti spazi vuoti, sia pubblici che privati, nei quali possiamo collocare non solo delle start up ma anche idee di microimprenditorialità legate, ad esempio, al turismo». Basti pensare, ad esempio, che il museo di Ogliara è grande circa 400 metri quadri, ma poco più di 200 sono quelli effettivamente utilizzati. Nei restanti, quindi, potrebbero trovare spazio tanti giovani creativi. Lo sportello è aperto tutti i martedì e i giovedì pomeriggio e, ad oggi, sono già state presentate 39 idee di impresa. «L’età media di chi si è rivolto al nostro sportello – rivela Quagliano – è intorno ai 25 anni. Circa il 75 per cento di questi giovani proviene dal comune capoluogo, poi altri sono venuti dai comuni limitrofi alcuni persino dal Vallo di Diano. Nessuno dall’Agro nocerino sarnese». Difficile dire quale idea sia stata più valida di un’altra; quasi tutte hanno colpito l’attenzione dei promotori del progetto. C’è stata, ad esempio, una ragazza che ha presentato un progetto per realizzare un intero parco giochi a misura di disabile; è, poi, arrivato un gruppo di dieci ragazzi che voleva sviluppare un’idea imprenditoriale nell’ambito del settore dei cartoni animati. Altri che hanno proposto un’idea per la realizzazione di un laboratorio creativo basato sul riciclo. È venuta, persino, un’orchestra composta da 63 elementi che voleva essere affiancata affinché la passione diventasse una vera e propria start up. «Quello che posso dire – continua Quagliano – è che sono tutte idee fortemente innovative e legate profondamente al territorio di appartenenza». Tra le prossime iniziative con il marchio Fabbrica Salerno ci sarà anche l’apertura di uno spazio di co-working, ovvero uno spazio di lavoro condiviso a disposizione di tutti, in particolare a quei liberi professionisti che non hanno, ad esempio, un ufficio tutto loro. Tale spazio sarà aperto tutti i mercoledì pomeriggio presso “Cantera”, in via Enrico Bottiglieri. Inoltre, nei prossimi mesi saranno organizzati dieci workshop sempre rivolti ai giovani con l’obiettivo di aiutarli a mettere a frutto la loro creatività. Insomma, davvero il concorso di idee rappresenta solo un piccolo tassello di un progetto più ampio che, vale la pena ricordare, è stato finanziato dall’Anci a valere sull’avviso pubblico “ComuneMenteGiovane” per la presentazione di proposte destinate al finanziamento, appunti, di progetti di innovazione sociale. Attualmente è seguito sia dall’assessorato allo Sviluppo che da quello alle Politiche sociali. (La Città di Salerno)