Sorrento, mentre l’Ascom chiede di partecipare alla redazione del nuovo piano, a Marano si continua a soffrire di traffico.
Dopo tante polemiche e la recente magra figura sulla rotatoria da parte dell’amministrazione, l’associazione commercianti chiede di partecipare al tavolo di lavoro relativo alla futura mobilità urbana. Soppressa la rotatoria anche il nuovo dispositivo,per i cittadini di Marano non appare come la soluzione ideale SORRENTO – “…tocca da vicino gli interessi della categoria e pertanto […]
Dopo tante polemiche e la recente magra figura sulla rotatoria da parte dell’amministrazione, l’associazione commercianti chiede di partecipare al tavolo di lavoro relativo alla futura mobilità urbana. Soppressa la rotatoria anche il nuovo dispositivo,per i cittadini di Marano non appare come la soluzione ideale
SORRENTO – “...tocca da vicino gli interessi della categoria e pertanto è utile che il confronto avvenga in fase istruttoria dei provvedimenti. In modo da evitare che vengano adottati prescindendo da una valutazione complessiva che le decisioni riflettono sulla mobilità urbana“, tale è un passaggio della nota che da alcuni giorni è stata inviata al Sindaco Giuseppe Cuomo ,a firma del presidente dell’ Ascom, Franco Parisi. Con la quale si promuove la ferma volontà, da parte dell’Associazione commercianti di partecipare al tavolo di lavoro circa le future decisioni relative al nuovo piano traffico. Dopo le forti polemiche e malumori circa il nuovo dispositivo adottato dall’ Amministrazione , la cui regolarità , dopo l’iniziativa assunta dall’ex sindaco Marco Fiorentino, in qualità di consigliere di opposizione, è stata discussa fin anche in Consiglio Comunale, si è giunti alla revoca della rotatoria ed il doppio senso a Viale Nizza. Un provvedimento che oltre ad una non esaltante figura, nei confronti della cittadinanza, ancora una volta purtroppo si deve registrare la totale incompetenza dell’attuale amministrazione nel gestire problematiche relative al traffico e non solo. Sebbene nel successivo incontro organizzato dalla Confcommercio, “stranamente”evitato dalla gran parte di commercianti e cittadini direttamente interessati dalla problematica, si avanzarono finanche le dimissioni dell’Assessore preposto,(ritenuto,da più parti, colpevole del forte inquinamento e del calo delle vendite da parte dei commercianti in Viale Nizza) sembrerebbe che gli unici ad averne pagato le conseguenze, in termine di immagine, siano stati soltanto i vertici del Comando di Polizia Municipale. Responsabili di aver varato l’Ordinanza con la quale si rendeva permanente la rotatoria, revocata dopo soltanto alcuni giorni con una formidabile retromarcia da parte del Comune, per ritornare al ripristino dei sensi di marcia pregressi. Una soluzione, quella attuale, che tuttavia non soddisfa la popolazione del rione Marano, che quotidianamente è costretta a vivere una situazione di forte disagio relativo al perenne ingorgo all’incrocio ed alla conseguente forte immissione nell’aria di polveri sottili. Apprezzabile senz’altro la proposta del presidente Ascom circa la rappresentanza dei commercianti (sarebbe opportuno anche di cittadini) circa il varo di nuovi provvedimenti, che come il caso dell’incrocio a Marano, meritano opportuni approfondimenti,sia sotto l’aspetto strutturale che normativo, senza dimenticare la sicurezza e la salute della cittadinanza. Circa la rotatoria ed il successivo ripristino dei vecchi sensi di marcia, vari sono stati gli interventi della cittadinanza soprattutto sui social network. A tale proposito evidenziamo l’opinione postata da una cittadina che quotidianamente vive quella che ormai è considerata una assurda situazione: “ Stamattina a Sorrento zona Marano, ci siamo svegliati con un’altra bella trovata del comune….invece della rotatoria abbiamo trovato un triangolo. Al viale Nizza è stato ripristinato il senso unico salvando il commercio ai vari negozianti del posto…invece noi che abitiamo all’incrocio, all’altezza del ponte, siamo sommersi dal traffico. La bella trovata ha fatto si che per voler andare da Sorrento centro passando per il corso Italia e raggiungere gli altri paesi della penisola, invece di avere, com’era prima, una via diritta, bisogna girare obbligatoriamente a destra….passare sotto al ponte, girare alla rotatoria di via degli aranci e ritornare sul corso. Ormai il fiume di automobili sotto casa mia è raddoppiato!!! Già prima d’estate era impossibile dormire per gli abitanti dell’incrocio di Marano, ora lo è diventato anche d’inverno!!! Poi si parla di controlli del livello dello smog…li fanno sempre al centro con il corso chiuso al traffico, mentre a Marano dove il traffico è continuo, non sono mai stati fatti.
Sono stanca e indignata!!!! A Marano paghiamo le tasse come tutti gli altri, ma a quanto pare siamo sempre i soliti cittadini di serie “C” !!!!! – 09 febbraio 2017 – salvatorecaccaviello.