Una grigia Salernitana sbatte sul muro Da Costa: solo un tempo non basta, col Novara è 0-0

4 febbraio 2017 | 22:00
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Una grigia Salernitana sbatte sul muro Da Costa: solo un tempo non basta, col Novara è 0-0

SALERNITANA (3-4-3): Gomis; Perico, Schiavi, Bernardini; Bittante, Minala, Busellato (43’ st Joao Silva), Vitale (25’ st Zito); Rosina, Coda, Improta (36’ st Della Rocca). A disp: Terracciano, Mantovani, Tuia, Luiz Felipe, Odjer, Sprocati. All: Alberto Bollini.   NOVARA (3-4-1-2): Da Costa; Troest, Mantovani, Scognamiglio; Kupisz, Bolzoni (26’ pt Cinelli), Casarini, Chiosa; Sansone (38’ st Lukanovic); […]

SALERNITANA (3-4-3): Gomis; Perico, Schiavi, Bernardini; Bittante, Minala, Busellato (43’ st Joao Silva), Vitale (25’ st Zito); Rosina, Coda, Improta (36’ st Della Rocca). A disp: Terracciano, Mantovani, Tuia, Luiz Felipe, Odjer, Sprocati. All: Alberto Bollini.

NOVARA (3-4-1-2): Da Costa; Troest, Mantovani, Scognamiglio; Kupisz, Bolzoni (26’ pt Cinelli), Casarini, Chiosa; Sansone (38’ st Lukanovic); Galabinov, Macheda (26’ st Selasi). A disp: Montipò, Di Mariano, Lancini, Adorjan, Dickmann, Koch. All: Roberto Boscaglia.

Arbitro: Sig. Eugenio Abbattista di Molfetta (Prenna/Santoro); IV uomo: Illuzzi.

NOTE. Ammoniti: Schiavi (S), Bolzoni, Troest, Cinelli, Kupisz (N); Angoli: 4-8; Recupero: 5’ pt – 3’ st; Spettatori: 8120.

Un buon primo tempo condito da tanti errori, poi nulla più. La Salernitana sbatte sul muro eretto dal portiere del Novara Da Costa e non va oltre uno scialbo 0-0: due punti in più avrebbero potuto avvicinare la zona playoff, ma adesso basta guardare l’alta classifica. L’obiettivo resta la salvezza che al momento è sicura per tre punti: pochi, ma un buon margine su cui costruire il resto del campionato.

LA CRONACA. Bollini è costretto a rinunciare a Donnarumma, che non va neanche in panchina. Con Coda ci sono Rosina e Improta, esordio dal primo minuto per Bittante e Minala. Boscaglia invece sorprende e manda in campo il tridente, con Sansone alle spalle di Macheda e Galabinov. Partono bene i granata, oggi vestiti con un inedito completino grigio. Improta tira alto dal limite con Coda libero in area, poi la Salernitana protesta per un dubbio contatto Scognamiglio-Rosina in area di rigore: il penalty non c’era, però il gioco duro del Novara sì. Tanti falli, spesso violenti e ai limiti del fair play: giornata dura per Abbattista che però decide di ammonire il meno possibile. Al 15’ grande occasione inventata da Coda e sciupata da Rosina: lo scavetto del 9 è delizioso, il doppio errore del 10 imperdonabile. Rammarico soprattutto per la seconda conclusione, sparata in curva a porta ormai sguarnita dopo la prima respinta di Da Costa, migliore in campo del Novara. Gioca bene Improta, che rimbalza da una fascia all’altra a cavallo dell’intervallo. le sue conclusioni dal limite impensieriscono la retroguardia piemontese, l’esterno puteolano pecca di precisione. Il Novara prova a farsi vedere con Macheda (33’), ma il brivido lo fa correre più la maldestra respinta di Gomis che il destro dell’ex Manchester United. Tre minuti dopo, altra bella giocata granata. Coda svetta e serve Rosina, Improta riceve l’assist del suo capitano ma non riesce a superare Da Costa. Nel secondo tempo cala il sole, comincia a piovere e la partita diventa brutta. Tanta confusione in campo, il solo Minala (ottimo esodio) prova a mettere ordine. Ma la Salernitana non inventa più. Il solo destro di Coda dal limite non basta, molto più pericoloso il Novara con Sansone (ancora Gomis incerto) e Casarini (questa volta puntuale l’allungo del portiere granata). Zito entra e serve un buon pallone a Perico al 35’, ma Da Costa oggi è imbattibile. L’ingresso tardivo di un attaccante, in questo caso Joao Silva, non basta a risvegliare la Salernitana dal torpore. Finisce 0-0, primo pareggio dell’era Bollini e classifica che si muove. Seppur a piccolissimi passi.

Il pagellone di Salernitana-Novara: difesa attenta, Improta sprecone. Minala, buon esordio

GOMIS 6 si distende su Sansone e sventa il pericolo in due tempi. Stilisticamente non perfetto ma efficace su Macheda. Nella ripresa regala un corner al Novara lasciandosi scappare un tiro non irresistibile di Sansone. Incerto in uscita su calcio d’angolo di Sansone, si distende bene su un fendente di Casarini.

PERICO 6,5 attento, concentrato, sempre attaccato all’uomo. L’unico pericolo nella ripresa ma nel frangente è travolto nettamente da Galabinov, ci stava il fallo. Costringe Da Costa al volo plastico su una sua incursione aerea.

SCHIAVI 6 inizio concentrato, non sbaglia un intervento fin quando non si fa saltare secco da Sansone ed è costretto ad atterrarlo finendo sul taccuino di Abbattista. Lancia spesso lungo per la testa di Coda. Ottima una chiusura su Galabinov che spuntava alle spalle di Bernardini. Sbaglia qualche rilancio di troppo.

BERNARDINI 6,5 bravo in anticipo su Macheda e Kupisz. Sporca la conclusione dell’ex pupillo di Ferguson. Nel primo tempo impeccabile, nella ripresa un paio di sbavature ma se la cava più che bene.

BITTANTE 5,5 arrembante sulla fascia in avvio, attacca tanto e guadagna sempre il fondo scodellando traversoni interessanti. La sua spinta s’esaurisce però troppo presto. Impalpabile nella ripresa.

MINALA 6,5 inizio in sordina, lascia troppo spazio a Sansone che agisce indisturbato tra le linee. Prende coraggio dopo un giallo guadagnato su Bolzoni e si fa notare per un paio di giocate di fino. Nella ripresa si piazza davanti alla difesa a far legna intercettando tutti i palloni che gli capitano a tiro. Fa arrabbiare Bollini quando tenta il lancio lungo. Non giocava da una vita, difficile pretendere di più.

BUSELLATO 6 è l’equilibratore della Salernitana, tiene in piedi praticamente da solo il reparto per metà gara. Sventa una ripartenza del Novara tre contro uno. Bollini cambia modulo nella ripresa, ma stavolta gli mancano la gamba e la freschezza per appoggiare l’azione. Dal 43’ st JOAO SILVA s.v.

VITALE 6 duetta bene con Improta sulla fascia anche se talvolta forza la giocata con lanci fuori misura. Quando spinge salta sempre Kupisz che non ha il passo per tenerlo. Esce poco convinto del cambio. Dal 25’ st ZITO 5,5 Bollini lo piazza largo a sinistra. Ha gamba e tecnica per saltare il dirimpettaio ma si perde in un’inutile serie di leziosismi.

ROSINA 5,5 pronti via e chiede subito un penalty che pareva starci. Impegna Da Costa col mancino e poi sulla ribattuta spara alle stelle: errore non da lui. Orchestra la ripartenza da cui nasce l’occasionissima divorata da Improta. Nella ripresa riceve direttamente da Gomis e si fa cinquanta metri palla al piede. L’impegno non difetta, ma sul risultato finale pesano troppo gli errori sotto misura.

CODA 6 prima manda in porta Rosina che spreca, poi impegna Da Costa con un bolide quasi da fermo. Vince tutti i duelli aerei con i centrali di Boscaglia, con la squadra in difficoltà l’unica soluzione è il lancio lungo per la sua testa. Nella ripresa fa la barba al palo con un destro di prima intenzione.

IMPROTA 5,5 sfila via a Troest che lo abbatte, c’era probabilmente l’espulsione. Si divora un gol a tu per tu con Da Costa, seppur in precario equilibrio. Alza troppo la mira su un rinvio difettoso di Scognamiglio. Nella ripresa agisce mezz’ala. Guadagna un altro giallo su Kupisz, ma perde un paio di sanguinosi palloni. Perde fiducia e riferimenti. Dal 36’ st DELLA ROCCA s.v.

ALL. BOLLINI 5,5 se la gioca col 3-4-3 più per obbligo che per convinzione. La squadra non dispiace, fin quando ha la forza di allargare il fronte dell’azione utilizzando le corsie esterne. Nella ripresa cambia spartito, probabilmente perché preoccupato dalla posizione di Sansone che dava fastidio tra le linee. Non convince il cambio di Vitale, fino a quel momento in partita a differenza di un etereo Bittante. Tiene in panchina Sprocati nonostante la squadra nella ripresa avesse palese bisogno di vivacità e cambio di ritmo.

ARBITRO sig. ABBATTISTA 5 non sanziona un evidente atterramento a danno di Rosina in area di rigore. Grazia Troest che entra dritto su Improta, poteva starci il rosso. Sorvola su due duri interventi di Mantovani e Kupisz, anch’essi passibili di ammonizione.

fonte solosalerno.it