A Tokyo successo per la cucina di Capri de “Il Riccio” Opportunità di espansione nell’arcipelago per il gruppo Mytha

5 marzo 2017 | 14:39
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A Tokyo successo per la cucina di Capri de “Il Riccio” Opportunità di espansione nell’arcipelago per il gruppo Mytha

– Si è tenuta al Tokyo Palace Hotel la presentazione della cucina dai sapori mediterranei, firmata dal ristorante stellato ‘Il Riccio’ del Capri Palace, sotto la guida dello chef pluripremiato Andrea Migliaccio. Per una settimana i sapori capresi sono stati fatti conoscere ai commensali giapponesi, nell’ambito di un evento organizzato su commissione al Mytha Hotel […]

– Si è tenuta al Tokyo Palace Hotel la presentazione della cucina dai sapori mediterranei, firmata dal ristorante stellato ‘Il Riccio’ del Capri Palace, sotto la guida dello chef pluripremiato Andrea Migliaccio. Per una settimana i sapori capresi sono stati fatti conoscere ai commensali giapponesi, nell’ambito di un evento organizzato su commissione al Mytha Hotel Anthology, parte di Dogus Group, il gruppo turco fondato nel 1951 che comprende 8 business unit, ed è presente in 30 paesi.
“L’accoglienza da parte dello staff e dei primi avventori è entusiastica – ha commentato il managing director Ermanno Zanini. In Giappone i sapori, la cultura, l’arte, la moda, lo stile di vita italiani sono ampiamente ammirati. Per la loro sofisticata cultura, sanno apprezzare e riconoscono la qualità dalla distanza”. Dopo questa esperienza a Tokyo, ha detto Zanini, il gruppo sta valutando occasioni di investimento nell’arcipelago giapponese, in particolare, nell’area intorno a Izumo, nella prefettura di Shimane.
“Sono dei piatti semplici ma nella loro semplicità hanno una certa particolarità”, ha spiegato all’Ansa lo chef Andrea Migliaccio, che ad oggi ha conquistato 5 stelle con sette ristoranti. “E’ un menu italiano tradizionale – Mediterraneo – che rappresenta il luogo da dove veniamo. Abbiamo avuto una bellissima accoglienza, e ho visto delle persone che vogliono imparare con molta umiltà. Dei collaboratori che cercano di eseguire nel miglior modo possibile quello che insegniamo”.

ANSA