Insigne e Mertens, il futuro è adesso. Si tratta sui rinnovi. E c’è pure Ghoulam
Tre casi spinosi che potrebbero incidere e non poco sul mercato del Napoli nella prossima stagione. Insigne, Mertens e Ghoulam sono accomunati da un unico destino: il rinnovo del contratto. Tra riavvicinamenti, tentazioni e rapporti ancora tesi, il Napoli non riesce a trovare il bandolo della matassa su tre accordi che restano fondamentali per il […]
Tre casi spinosi che potrebbero incidere e non poco sul mercato del Napoli nella prossima stagione. Insigne, Mertens e Ghoulam sono accomunati da un unico destino: il rinnovo del contratto. Tra riavvicinamenti, tentazioni e rapporti ancora tesi, il Napoli non riesce a trovare il bandolo della matassa su tre accordi che restano fondamentali per il futuro azzurro. Se per i due attaccanti esterni c’è un moderato ottimismo, per il laterale sinistro la strada sembra segnata. Insigne dopo un inizio difficile è diventato essenziale per Sarri: 10 reti e 28 presenze di fila. I contrasti estivi tra agente e dirigenti del Napoli sembrano un lontano ricordo. Ora la società partenopea sembra più vicina ad accontentare il calciatore. Base fissa, un contratto da 3 milioni di euro, con scadenza nel 2022, con bonus e concessione sui diritti di immagine. Più problematico il discorso su Dries Mertens, altro giocatore diventato ormai indispensabile e ora a quota 24 gol stagionali (a tre reti dal suo primato personale del Psv nel 2011- 2012). Il belga, come scrivono i tabloid britannici, è attratto dalle sirene inglesi e ingolosito dalle faraoniche offerta dalla Cina. Il folletto belga ha il contratto in scadenza nel 2018 e ormai si discute da tempo di un accordo fino al 2021 con una clausola per la vendita all’estero. L’attaccante chiede il doppio rispetto all’ingaggio attuale, cioè intorno ai 3 milioni, il Napoli al momento è fermo a 2,5 ma con l’inserimento di alcuni bonus si potrebbe mettere nero su bianco. La volontà del calciatore è quella di rimanere, ma sta riflettendo anche sul suo futuro visto che questo potrebbe essere l’ultimo contratto importante della carriera dopo 4 anni in azzurro e le vicende familiari (la crisi matrimoniale paventata dai giornali belgi e olandesi) non aiutano. Con Ghoulam, invece, la trattativa è ferma ormai da tempo. E’ arrivato nell’estate del 2014 e si è ritagliato un ruolo di primo piano in squadra. Anche il suo accordo con il Napoli scade nel 2018 e le parti sono molto lontane. La società partenopea è arrivata a offrire fino a 2 milioni (rispetto ai 900 attuali), ricevendo un no secco. Il PSG ha mostrato grande interesse per l’algerino e potrebbe tornare alla carica quest’estate. Il giocatore è assistito da Alessandro Moggi, che non ha buoni rapporti con De Laurentiis, Il fratello del calciatore, secondo indiscrezioni, avrebbe però contattato il potente procuratore portoghese Jorge Mendes, agente di Mourinho, Ronaldo, Falcao e Diego Costa. Le cose potrebbero quindi cambiare tra le parti con un riavvicinamento e magari un accordo su basi meno esose da parte dell’entourage del calciatore. (Corriere del Mezzogiorno)