Maiori, bando per concessioni spiagge libere. Fiorillo attacca: “Bando indegno”

4 marzo 2017 | 18:33
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Maiori, bando per concessioni spiagge libere. Fiorillo attacca: “Bando indegno”

E’ stato finalmente pubblicato dal Comune di Maiori il bando per stabilire la concessione delle spiagge libere. E’ stato precisato che il bando è indirizzato soltanto a chi non è già titolare di una concessione per stabilimenti balneari, o simili, ed è necessaria l’iscrizione alla Camera di Commercio. Di fatti, però, per ottenere l’iscrizione alla […]

E’ stato finalmente pubblicato dal Comune di Maiori il bando per stabilire la concessione delle spiagge libere. E’ stato precisato che il bando è indirizzato soltanto a chi non è già titolare di una concessione per stabilimenti balneari, o simili, ed è necessaria l’iscrizione alla Camera di Commercio. Di fatti, però, per ottenere l’iscrizione alla Camera di Commercio è necessaria la concessione stessa, indi per cui, quelli che possono partecipare sono solo quelli che hanno di fatti adoperato lo stesso servizio lo scorso anno.

Il consigliere di Civitas 2.0, Valentino Fiorillo, ha criticato le modalità e i requisiti del bando: “Per quanto riguarda il secondo requisito, si avanza l’assurda pretesa secondo la quale, prima di sapere se si è vinto l’appalto, il partecipante dovrebbe acquistare sedie, lettini, ombrelloni, cabine e quant’altro occorrente per l’esercizio. Ovviamente, anche in questo caso, gli unici a partecipare sono quanti hanno già in dotazione tali attrezzature utilizzate negli anni precedenti. La concessione, poi, sarebbe assegnata per soli due anni, concedendo un ennesimo vantaggio a quanti hanno già esercitato, non avendo bisogno di più anni per ammortizzare l’investimento in attrezzature. Insomma, sembrerebbe un piatto preparato per chi ha gestito fino all’anno scorso, sempre lo stesso commensale, e che i maioresi ben conoscono. Ma, l’ennesimo giochino di questa amministrazione, è stato smascherato”. Parole dure quelle di Fiorillo che attacca: “Chiediamo con forza di bloccare questo bando indegno e di apportare le adeguate modifiche che consentano a tutti i cittadini di partecipare. In caso contrario, perseguiremo tutte le strade a disposizione affinché venga ripristinato il diritto di tutti ad avere un’opportunità, continuando a contrastare quei poteri forti, nemmeno tanto occulti, che rappresentano il collante di questa amministrazione”.