Penisola Sorrentina. La Grande Onda ci prova: obiettivo Penisola Blu 2022

13 marzo 2017 | 22:40
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Penisola Sorrentina. La Grande Onda ci prova: obiettivo Penisola Blu 2022
Penisola Sorrentina. La Grande Onda ci prova: obiettivo Penisola Blu 2022
Penisola Sorrentina. La Grande Onda ci prova: obiettivo Penisola Blu 2022
Penisola Sorrentina. La Grande Onda ci prova: obiettivo Penisola Blu 2022
Penisola Sorrentina. La Grande Onda ci prova: obiettivo Penisola Blu 2022

Penisola Sorrentina. “Penso che un sogno così non ritorni mai più, mi dipingevo le mani e la faccia di blu”, così Domenico Modugno canta il suo più grande successo “Nel blu dipinto di blu”, noto anche come Volare, vincendo il Festival di Sanremo agli inizi degli anni ’60. Un sogno, quello dei “ragazzi” della “Grande […]

Penisola Sorrentina. “Penso che un sogno così non ritorni mai più, mi dipingevo le mani e la faccia di blu”, così Domenico Modugno canta il suo più grande successo “Nel blu dipinto di blu”, noto anche come Volare, vincendo il Festival di Sanremo agli inizi degli anni ’60.

Un sogno, quello dei “ragazzi” della “Grande Onda”, il gruppo social da 10000 gocce, che da qualche mese sta lavorando ad un progetto ambizioso per il nostro mare della penisola, nel segno e nel sogno dell’ambito premio delle Bandiere Blu, attualmente in possesso (in Penisola Sorrentina, escludendo Anacapri e Positano che non rientrano nella “penisola”) del solo comune di Massa Lubrense.

Ora che l’avvio del depuratore di Punta Gradelle a Vico Equense, è ormai una certezza (andrà in funzione entro l’estate 2017 come da programma), il gruppo ritiene che il momento sia arrivato: esistono i presupposti (il depuratore è il primo) affinché in pochi anni (2022), le spiagge della Penisola Sorrentina, attraverso una progettualità mirata, possano conseguire dalla Foundation for Environmental Education, l’ambito riconoscimento della BANDIERA BLU!

La Grande Onda da oggi diventa promotrice, presso le amministrazioni comunali della Penisola Sorrentina, di questo traguardo: vogliamo noi tutti le Bandiere Blu per restituire dignità al nostro mare e per proteggere il patrimonio ambientale messo a rischio dall’inquinamento. Per un turismo sostenibile. Per rendere le spiagge accessibili anche ai disabili. Per aumentare la raccolta differenziata in spiaggia. Per migliorare. Per attivare il meccanismo del “fare virtuoso”.

Questi sono alcuni criteri principali del disciplinare per il riconoscimento della Bandiera Blu:
1. La Spiaggia: accessibile, senza barriere architettoniche e con mezzi di trasporto sostenibili (bus elettrici), ZTL e aree pedonali estive;
2. Qualità delle acque: rispetto dei requisiti per la balneazione, almeno 5 campionamenti durante la stagione balneare, no scarichi di acque reflue, sforamenti solo occasionali per eventi meteo straordinari;
3. Depurazione delle acque reflue: imprescindibile ultimare ed aprire il depuratore di Punta
Gradelle;
4. Gestione dei rifiuti: differenziata e raccolta rinforzata nei mesi estivi;
5 . Educazione Ambientale ed informazione: frequenti e strutturali iniziative che coinvolgano
scuole – condivisione aperta delle informazioni sui progressi della candidatura (open data);
6. Servizi: docce e fontanelle acqua potabile, parcheggi
7. Sicurezza: soccorso, boe a 200 metri per delimitare acque di balneazione (come nel “Miglio Azzurro Fritz Dennerlein” a Vico Equense)

Facciamo la nostra parte! Sposiamo questo bellissimo progetto!