Riviera di Chiaia, addio sampietrini: ​arriva il sì dalla Soprintendenza

9 marzo 2017 | 14:23
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Riviera di Chiaia, addio sampietrini:  ​arriva il sì dalla Soprintendenza

Addio sampietrini alla Riviera di Chiaia. Dopo anni di parole al vento e mesi di tira e molla arriva il via libera dalla Soprintendenza per il progetto di riqualificazione del manto stradale in asfalto. «Un risultato storico raggiunto dalla Municipalità I spiega il presidente Francesco de Giovanni -, grazie alla collaborazione con Ansaldo e all’apertura […]

Addio sampietrini alla Riviera di Chiaia. Dopo anni di parole al vento e mesi di tira e molla arriva il via libera dalla Soprintendenza per il progetto di riqualificazione del manto stradale in asfalto. «Un risultato storico raggiunto dalla Municipalità I spiega il presidente Francesco de Giovanni -, grazie alla collaborazione con Ansaldo e all’apertura del Soprintendente, che ha colto la richiesta dei residenti, senza arroccarsi su posizioni ideologiche». Il «parere favorevole» di Palazzo Reale arriva a seguito della modifica del progetto approvato in giunta comunale nell’aprile 2016, che prevedeva il riutilizzo «del materiale esistente».Il cambio di rotta si è reso necessario per due ordini di motivi: il primo per un fatto di costi, il secondo per motivi di sicurezza. L’asfalto costerà la metà dei sampietrini e, trattandosi di materiale ultramoderno, si prevede abbia maggiore resistenza nel tempo. Sull’aspetto che riguarda la sicurezza il presidente de Giovanni e l’assessore Fabio Chiosi chiariscono: «Alle prime piogge la Riviera di Chiaia si è da sempre trasformata in una strada gruviera, con pericoli per automobilisti e motociclisti. Questo nuovo materiale aumenta l’efficienza e abbassa i rischi».Si tratta di un asfalto 2.0, drenante e fonoassorbente, utilizzato in passato anche per altre strade delle Municipalità, come via Tasso. I lavori in questione comprendono tutto il tratto della Riviera di Chiaia, da Largo Principessa Pignatelli fino alla zona della Torretta. «Se si fosse deciso di utilizzare i sampietrini spiegano ancora gli esponenti del parlamentino di Chiaia-Posillipo-San Ferdinando , come la stessa Ansaldo ci aveva comunicato, si sarebbe potuta operare una riqualificazione soltanto parziale visti gli elevati costi del riutilizzo del materiale esistente».

DI VALERIO ESCA IL MATTINO.IT