ROCCAPIEMONTE. Morire in una domenica assolata, lungo una strada che porta dritto ad una rotonda, quella di Casali a Roccapiemonte. È il tragico destino toccato al giovane rocchese Biagio Torino. Il 24 enne era in sella al suo motorino, quando ha perso il controllo del mezzo proprio in prossimità della rotatoria, nei paraggi del bar […]
ROCCAPIEMONTE. Morire in una domenica assolata, lungo una strada che porta dritto ad una rotonda, quella di Casali a Roccapiemonte. È il tragico destino toccato al giovane rocchese Biagio Torino. Il 24 enne era in sella al suo motorino, quando ha perso il controllo del mezzo proprio in prossimità della rotatoria, nei paraggi del bar Polichetti. Una scivolata violenta che ha portato il giovane, assieme al suo scooter, a schiantarsi contro la fioriera della rotonda stradale. Secondo alcuni testimoni, il giovane, dopo l’urto, si sarebbe anche rialzato, per cadere poi definitivamente a terra.Sul posto, i vigili urbani del Comune di Roccapiemonte, i carabinieri della locale stazione di Castel San Giorgio agli ordini del comandante Michele Di Mauro, e l’ambulanza che ha portato Biagio all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Ma ormai per lui non c’era più nulla da fare. Il ragazzo è morto.
Figlio e fratello di carabinieri, Biagio era entrato nell’Esercito italiano e aspettava un trasferimento per un nuovo incarico. Un destino, quello della vita militare, scritto nel suo Dna. Un destino spezzato per sempre da quella fioriera contro la quale Biagio ha violentemente battuto la testa, senza avere scampo. L’esame esterno realizzato in ospedale ha confermato il forte trauma. Le forze dell’ordine si sono messe subito all’opera per individuare le dinamiche che hanno portato al tragico incidente. La salma, intanto, è stata restituita alla famiglia ed oggi si terranno i funerali.
Un’intera comunità, quella di Roccapiemonte, traumatizzata dall’accaduto e per la perdita assurda di una giovane vita. Già a decine si riversano i messaggi degli amici del ragazzo. “È stato un piacere lavorare con te sempre con quel sorriso smagliante“, il commento di un amico. Oppure “Un ragazzo semplice, una persona perbene, sei un fiore strappato alla vita troppo in fretta. Riposa in pace Biagio e proteggi i tuoi cari da lassù. ..che la terra ti sia lieve“. E ancora un altro messaggio che descrive il ragazzo e il suo prossimo trasferimento in ambito militare nella vicina Salerno: “Stamattina fuori al bar Incontro: non sono più a Napoli, mi hanno trasferito a Salerno, ed eri felicissimo. Mi hai fatto vedere la foto della tua bellissima nipotina. Un ragazzo pieno e stracolmo di vita, portavi gioia ovunque“.
E poi immagini, fotografie scattate negli ultimi mesi, o quando frequentava le elementari col grembiule blu. Una comunità intera si stringe intorno alla famiglia di Biagio comunicando il dolore per la perdita dell’amico. Il giovane militare era infatti conosciuto per la propensione a stare in compagnia, organizzando gite grazie ad un forte amore per i viaggi. Le esequie si terranno oggi, alle 16, a Casali di Roccapiemonte, nella chiesa di Santa Maria delle Grazie.
LA CITTA DI SALERNO