Sorrento, per Rosario Fiorentino la città ha bisogno di un profondo cambiamento, visibile e non parolaio!
Sorrento – Sulle questioni che al momento tengono banco a Sorrento, ossia il progetto della seggiovia porto/piazza tasso, Vallone dei mulini/ Parco Ibsen, nonché collegamento Parcheggio Lauro/Porto nei giorni scorsi, si sono registrati vari interventi da parte di personalità che hanno dettato l’agenda politica sorrentina negli ultimi anni. Dall’imprevedibile diniego ,da parte del Consigliere comunale, […]
Sorrento – Sulle questioni che al momento tengono banco a Sorrento, ossia il progetto della seggiovia porto/piazza tasso, Vallone dei mulini/ Parco Ibsen, nonché collegamento Parcheggio Lauro/Porto nei giorni scorsi, si sono registrati vari interventi da parte di personalità che hanno dettato l’agenda politica sorrentina negli ultimi anni. Dall’imprevedibile diniego ,da parte del Consigliere comunale, Mariano Pontecorvo, alla seggiovia che secondo progetto dovrebbe sorvolare il Vallone dei Mulini la cui proprietà fu acquistata nel 2011 da una società ,di cui lo stesso Pontecorvo è amministratore ed alla gestione assolutamente pubblica dell’eventuale percorso meccanizzato; all’intervento dell’avvocato Antonio Maresca, anch’egli politico ed amministratore di lungo corso, che ha messo in dubbio le prese di posizione, trovate anomale rispetto al passato, di Pontecorvo. In attesa che anche il Sindaco Cuomo faccia sapere alla cittadinaza la posizione , in merito a tali argomenti, dell’attuale Amministrazione, registriamo l’intervento anche di Rosario Fiorentino, ex consigliere comunale, e leader di insieme per Sorrento.
“Negli ultimi mesi non ho potuto dedicare il tempo che ci è dato alla politica locale ed hai progetti che sono sul tavolo della discussione. Da sempre ho polemizzato non per partito preso ma sempre entrando nel merito delle questioni senza preconcetti. Ho letto la nota di Mariano Pontecorvo e una replica indiretta dell’avv. Antonio Maresca. Entrambe il contenuto è forte e chiaro, convincenti pur se opposti. Qualcosa però emerge e che merita una attenta riflessione che non ha l’ambizione di essere esauriente. Quale è la novità ? Il cambiamento di Mariano Pontecorvo una presa di posizione nuova e diversa dal passato che detta la linea su un piano nuovo e difficile da percorrere per uno che rappresenta uno dei baluardi della Giunta Cuomo. Possiamo affermare che se non bara, il suo ragionamento va apprezzato? Che in pieno isolamento si fa carico di un approccio e modo diverso che non possiamo frettolosamente far finta di non leggere ma al contrario serve riprendere e rilanciarne la discussione e l’approfondimento catturando quelle cose che possono diventare patrimonio di quanti amano la propria terra a prescindere dal ruolo che ricopre nella società e in politica. Guardiamo alla sostanza dei fatti narrati e solo in questo modo riusciremo di far fare alla città un passo in avanti. Sorrento ha bisogno di cambiamento visibile e non parolaio. Sorrento sta in sofferenza per la mediocrità di una parte della classe dirigente. Sorrento sta in ginocchio ,ci sta amarezza nei cittadini avviliti dalla inettitudine e incapacità di una amministrazione comunale che tanti dicono la peggiore” .- 12 marzo 2017 – Rosario Fiorentino