Vico Equense. Il TAR della Campania ha revocato l’aggiudicazione della gestione delle strisce blu a pagamento. Gestione affidata alla seconda in graduatoria
Vico Equense. Esattamente un anno fa, era stata indetta una gara d’appalto per l’affidamento della gestione integrata della sosta a pagamento sulle aree pubbliche e con la conseguente attività di riscossione dei ticket per la durata di cinque anni. Il termine per la presentazione delle offerte veniva fissato per le ore 12.00 del 10 giugno successivo. Per portare al […]
Vico Equense. Esattamente un anno fa, era stata indetta una gara d’appalto per l’affidamento
della gestione integrata della sosta a pagamento sulle aree pubbliche e con la conseguente attività di riscossione dei ticket per la durata di cinque anni.
Il termine per la presentazione delle offerte veniva fissato per le ore 12.00 del 10 giugno successivo. Per portare al termine l’aggiudicazione, veniva costituita la commissione di gara, costituita con il dott. Luigi Salvato – Presidente, arch. Frine Carotenuto – Componente esperto, geom Langella Francesco Paolo – Componente esperto, dott. Giuseppe Staiano – Segretario verbalizzante ma qualche settimana dopo l’architetto Carotenuto veniva sostituita con la dott.ssa Laura Castrignano.
La commissione proponeva l’aggiudicazione il 15 novembre scorso, con il criterio dell’offerta
economicamente più vantaggiosa, a favore della Società Park Life di Roma, collocatasi al
primo posto con il punteggio complessivo pari a 83,051 punti, sulla base delle graduatorie
finali delle offerte.
In base alla proposta, l’amministrazione comunale in data 23 gennaio 2017, aveva aggiudicato il bando alla ditta vincitrice.
La Soc. Terzo Millennio s.r.l. di Cercola (NA), collocatasi al secondo posto nella graduatoria di gara, proponeva ricorso per l’aggiudicazione definitiva al Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, eccependo, tra l’altro l’omissione commessa dalla Soc. Park Life nel non dichiarare due gravi inadempimenti contrattuali commessi dalle società Urbania Multiservizi nei confronti del Comune di Ravello, e dal Consorzio Urbania Vivere la Città nei confronti del Comune di Ravello, entrambe le società riconducibili alla Soc. Park Life, in quanto, secondo quanto riportato nel citato ricorso al TAR, sussiste una sostanziale coincidenza dei soggetti societari succedutisi nel tempo. Il TAR Campania nell’udienza del 21 febbraio scorso ha emesso ordinanza nella quale ha sospeso la determina di aggiudicazione definitiva, in quanto ha ritenuto sussistente il fumus con riguardo al primo motivo di ricorso, ovvero alla omessa dichiarazione da parte di Park Life s.r.l. circa i gravi errori professionali commessi da Urbania Multiservizi spa nel Comune di Ravello e dal Consorzio Urbania Vivere la Città nel Comune di Latina, motivando l’ordinanza sulla sostanziale coincidenza dei soggetti succedutisi nel tempo nella Compagine Sociale (da Consorzio Urbania Vivere la Città a Park Life s.r.l.).
Il Legale dell’Ente Comunale, riprendendo l’ordinanza del TAR Campania del 22.02.2017, relativa al citato ricorso di Terzo Millennio, evidenzia che il TAR, con l’ordinanza cautelare, ha espresso un giudizio positivo, sia pure di carattere sommario, in merito alla fondatezza del ricorso e che, in mancanza di nuovi elementi, e considerando che la fattispecie controversa è già stata vagliata dall’A.G. Amministrativa nel senso suesposto, tale decisione potrebbe essere confermata in sede di merito; per far seguito al giudizio del legale, il comune ha fatto comunicazione di avvio del procedimento di revoca in autotutela della determina di aggiudicazione, trasmettendola alla Soc. Park Life s.r.l. a mezzo pec in data 27.02.2017.
Nel verbale di aggiudicazione, era presente anche la graduatoria finale stilata dalla Commissione di gara. Al secondo posto si vede collocata la Soc. Terzo Millennio s.r.l. con il punteggio totale di punti 78,780 (società che aveva fatto ricorso al TAR).
Il comune, prendendo atto del contenuto dell’ordinanza del TAR Campania, VII Sezione, del
22.02.2017 con la quale, ritenuto sussistere i presupposti per accogliere la domanda di
misure cautelari, il Tribunale Amministrativo sospende la determina n. 144 del 23.01.2017,
fissando la trattazione di merito del ricorso l’udienza del 4 Aprile 2017. Rispondendo all’interesse pubblico dell’Amministrazione, salvare la procedura amministrativa, si procede allo scorrimento della graduatoria aggiudicando l’appalto alla Soc. Terzo Millennio s.r.l., con sede in Cercola (NA), collocatasi al secondo posto della graduatoria stilata dalla Commissione di gara con il punteggio di 78,780.